ARRIVA LA STRETTA CONTRO LE IMITAZIONI: VINCE IL MADE IN ITALY
Dopo un lungo iter, il Parlamento europeo e il Consiglio hanno raggiunto l’accordo per una riforma che mira a potenziare il sistema delle indicazioni geografiche per vini, bevande spiritose e prodotti agroalimentari, vietando la registrazione di menzioni tradizionali che emulano le indicazioni geografiche di altri Stati membri.
Queste sono le principali novità:
Maggiore diffusione delle indicazioni geografiche nell’UE
Protezione rafforzata, specialmente online, garantendo autenticità e qualità
Dal 2024, un nuovo testo unico europeo sulle produzioni di qualità
Semplificazione delle procedure di registrazione
Maggiore protezione online e per i prodotti trasformati
Valorizzazione delle pratiche sostenibili e orientate al benessere animale
Più poteri alle associazioni di produttori
Addio, quindi, a Prosek e a tutti quei prodotti che con l’Italian Sounding provavano a fregare il consumatore, erodondo quote di mercato alle nostre eccellenze.
Siamo molto soddisfatti di questo risultato: w il Made in Italy!