Titolo | Bando patrimonio d’impresa – misura per favorire il rafforzamento patrimoniale delle PMI lombarde e la ripresa economica |
Ente finanziatore | Regione Lombardia |
Obiettivi ed impatto attesi | Il Bando “Patrimonio Impresa”, in attuazione della D.G.R. 12 maggio 2021, n. XI/4697, si propone di sostenere le PMI lombarde che vogliono rafforzare la propria struttura patrimoniale e che intendano investire sul proprio sviluppo e rilancio nell’ambito di interventi aventi almeno una delle seguenti finalità: ▪ attrazione investimenti, reshoring e back shoring; ▪ riconversione e sviluppo aziendale, anche finalizzati alla valorizzazione del capitale umano; ▪ transizione digitale con attenzione anche al miglioramento dell’ergonomia e della sicurezza del posto di lavoro; ▪ transizione green ed economia circolare per efficientare i processi ed ottenere vantaggi competitivi nel rispetto dell’ambiente. 2) |
Criteri di eleggibilità | Possono partecipare al presente Bando, i soggetti che posseggono al momento della presentazione della Domanda i seguenti requisiti: A. LINEA 1: 1) PMI che: a) siano costituite nella forma di impresa individuale ovvero di società di persone, iscritte al Registro delle Imprese ed attive da oltre 12 (dodici) mesi come risultante da visura camerale; b) abbiano sede legale e/o operativa in Lombardia come risultante da visura camerale; c) si impegnino, entro 60 giorni dalla comunicazione di concessione dell’Agevolazione, a trasformarsi in società di capitali o, ove non possibile la trasformazione, a conferire l’azienda in una nuova società di capitali entro 60 giorni dalla comunicazione di prenotazione dell’Agevolazione di cui al successivo art. C.3.f. comma 22; d) si impegnino a versare, entro 60 giorni dalla comunicazione di concessione dell’Agevolazione, un aumento di capitale avente le caratteristiche di cui al successivo art. B.2.a comma 3 e pari ad almeno euro 25.000,00.
2) Liberi Professionisti che: a) abbiamo il domicilio fiscale in Lombardia alla data di presentazione della Domanda come risultante dall’Anagrafe Tributaria dell’Agenzia delle Entrate; b) svolgano l’attività professionale da oltre 12 mesi, come risultante dall’Anagrafe Tributaria dell’Agenzia delle Entrate; c) si impegnino a costituire, entro 60 giorni dalla comunicazione di prenotazione dell’Agevolazione di cui al successivo art. C.3.f. comma 22: (1) nel caso in cui il Libero Professionista sia iscritto ad un ordine/collegio professionale, una società di capitali tra professionisti di cui sia socio il Libero Professionista richiedente istituita secondo le disposizioni di cui alla legge 12 7 novembre 2011 n. 183 o, nel caso di esercizio della professione forense, secondo le disposizioni di cui alla legge 31 dicembre 2012 n. 247 che rechi nella denominazione sociale l’indicazione di società tra professionisti; (2) nel caso in cui il Libero Professionista non sia iscritto in un ordine/collegio professionale, una società di capitali di cui il Libero Professionista richiedente sia socio e che operi nello stesso settore del Libero Professionista stesso; d) si impegnino a versare, entro 60 giorni dalla comunicazione di concessione dell’Agevolazione, un aumento di capitale relativo alla società di capitali costituita ai sensi del precedente punto c) avente le caratteristiche di cui al successivo art. B.2.a comma 3 e pari ad almeno 25.000,00 euro.
B. LINEA 2: 1) PMI che: a) siano costituite nella forma di società di capitali, iscritte al Registro delle Imprese, attive da oltre 36 (trentasei) mesi come risultante da visura camerale e in possesso di almeno n. 2 bilanci depositati. ; b) abbiano sede legale e/o operativa in Lombardia come risultante da visura camerale; c) abbiamo deliberato successivamente alla data di pubblicazione della DGR 4697/2021 (pubblicata sul BURL Serie Ordinaria n. 19 – Venerdì 14 maggio 2021) un aumento di capitale di almeno euro 75.000,00 avente le caratteristiche di cui al successivo art. B.2.a comma 3.
Possono partecipare alla Linea 2 anche le PMI iscritte all’albo delle imprese agromeccaniche della Regione Lombardia attive da oltre 36 mesi e in possesso di almeno n. 2 bilanci depositati. 2) Sono invece esclusi dal presente Bando le PMI e i Liberi Professionisti: a) aventi codice Ateco primario della classificazione Ateco 20071 , risultante dalla visura camerale: i) ricompreso nella sezione A (Agricoltura, silvicoltura e pesca), L (Attività immobiliari), K (Attività finanziarie ed assicurative); ii) 47.78.94 commercio al dettaglio di articoli per adulti (sexy shop); iii) 92.00 attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case da gioco (e tutti i sottodigit); iv) 96.04.1 servizi di centri per il benessere fisico (esclusi gli stabilimenti termali); b) insolventi ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 “de minimis”, in caso di applicazione del regime di aiuto de minimis; c) rientranti in una delle situazioni di difficoltà al 31 dicembre 2019 ai sensi della definizione riportata all’articolo 2 paragrafo 18 del Reg. (UE) n. 651/2014 al 31 dicembre 2019 per gli aiuti concessi nel Quadro Temporaneo; d) rientranti nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) n. 1407/2013 e s.m.i. in caso di applicazione del regime di aiuto de minimis; e) che, ai fini della concessione, non risultino in regola rispetto alla normativa antimafia per le agevolazioni superiori a 150.000,00 euro. Sono, inoltre, esclusi i soggetti costituiti in forma cooperativa e i loro Consorzi che beneficiano di una misura dedicata alla capitalizzazione ai sensi della DGR 29 marzo 2021, n. XI/4478 e relativo bando attuativo. |
Contributo finanziario
| Il presente Bando è finanziato con risorse di Finlombarda e con risorse autonome di Regione Lombardia. Queste ultime sono suddivise in 15.000.000,00 a titolo di contributo a fondo perduto a valere sul capitolo di spesa 14.01.203.8636 che presenta la necessaria disponibilità di competenza e di cassa e Euro 25.000.000,00 a titolo di garanzia regionale gratuita accantonata sul capitolo 11.03.11.545.
Sono state individuate 2 linee di intervento: ▪ Linea 1 a cui possono accedere: o PMI attive da oltre 12 mesi e costituite nella forma di impresa individuale ovvero società di persone; o Liberi professionisti che abbiamo avviato l’attività professionale da oltre 12 mesi, che decidono di trasformarsi in società di capitali e che prima di presentare la Domanda di partecipazione abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 25.000,00 euro. ▪ Linea 2 a cui possono accedere le PMI attive da oltre 36 mesi e che sono già costituite nella forma di società di capitali che prima di presentare la domanda di partecipazione abbiano deliberato un aumento di capitale pari ad almeno 75.000,00 euro.
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Scadenza
| Bando a sportello |
Ulteriori informazioni | Linee Guida Cartella Sociale Informatizzata (regione.lombardia.it) |
Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
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