Dopo la pausa forzata dettata dall’emergenza Covid-19, le porte del Parlamento europeo sono nuovamente aperte al pubblico, e ieri sono state varcate con grande curiosità dagli studenti delle classi 4° e 5° dell’indirizzo socio-economico del Liceo Augusto Monti di Asti, accompagnati dalle insegnanti Lidia Pizzotti, Maria Laura Strambio, Gaia Gemelli e dalla vicepreside Germana Pozzo.
I giovani sono il futuro della nostra società e coloro a cui pensiamo durante il nostro lavoro, ed è quindi fondamentale conoscere la loro opinione e mostrare loro, in concreto, il funzionamento della “macchina europea”.
I ragazzi si sono detti entusiasti di questa esperienza, soprattutto perché, dopo tanta teoria sui libri, sono riusciti a dare “concretezza” alle nozioni apprese tra i banchi di scuola. E spero anche di avere soddisfatto appieno tutte le loro brillanti curiosità!
Ora che, piano piano, ci stiamo riappropriando della nostra vita, vorrei offrire questa opportunità anche ad altri istituti scolastici, e non solo, perché ancora oggi si percepisce una certa distanza tra la politica europea e la nostra quotidianità, quando invece le decisioni prese a Strasburgo e a Bruxelles incidono fortemente sulle nostre vite.