Contributi alle associazioni di rappresentanza delle cooperative per interventi per la promozione e lo sviluppo della cooperazione

15 Luglio 2023

Titolo

Contributi alle associazioni di rappresentanza delle cooperative per interventi per la promozione e lo sviluppo della cooperazione – anno 2023

Ente finanziatore

LIGURIA

Obiettivi ed impatto attesi

La Regione Liguria, attraverso il presente provvedimento, mira a promuovere e sostenere le Associazioni di rappresentanza, che agiscono senza scopo di lucro, attraverso la concessione di contributi per la realizzazione delle attività nell’ambito delle linee di intervento tra quelle previste all’articolo 3, comma 1, della Legge regionale 19/2010;

Nell’ambito delle linee di intervento previste all’articolo 3, comma 1, della L.R. 19/2010, sono ammissibili le proposte progettuali relative alle aree di intervento sotto riportate:

a) promozione e diffusione dei principi mutualistici e della cultura di impresa cooperativa, anche attraverso strumenti specifici di diffusione del bilancio sociale;

b) attuazione dei progetti a carattere sperimentale e di progetti che interessino lo sviluppo di particolari aree territoriali o di specifici settori produttivi;

c) consolidamento e sviluppo delle competenze imprenditoriali e gestionali finalizzate anche alla diffusione dei processi di innovazione;

d) realizzazione di ricerche e di analisi di settore;

e) consolidamento e sviluppo degli strumenti di finanziamento e rafforzamento degli strumenti di agevolazione nell’accesso al credito;

f) attività di supporto informativo alle cooperative nelle diverse materie economiche, giuridiche e fiscali;

g) attività di promozione dell’impresa cooperativa sul territorio ligure;

h) attività di promozione rivolta alla reciproca conoscenza e scambio di buone pratiche con enti e organismi cooperativi dei paesi dell’Unione Europea.

Criteri di eleggibilità

Per le finalità di cui al presente Avviso si rende disponibile una dotazione finanziaria complessiva pari a € 100.000,00.

Sono considerate ammissibili a finanziamento le spese qui di seguito elencate effettivamente sostenute nel corrente anno e giustificate da fatture o da documenti contabili di valore probatorio equivalente, coerenti e strettamente collegate all’obiettivo che si intende conseguire, derivanti da atti giuridicamente vincolanti (contratti, convenzioni, lettere d’incarico. ecc. “da allegare al rendiconto finale”) da cui risultino chiaramente la data di sottoscrizione dell’atto, l’oggetto della prestazione o fornitura, il suo importo, la sua pertinenza e connessione al progetto, le modalità di pagamento:

1. Produzione di materiale informativo sulle iniziative e spese di comunicazione;

2. Utilizzo di personale dipendente specificatamente impegnato nella realizzazione del progetto;

3. Utilizzo di risorse esterne;

4. Spese di viaggio e trasporto pertinenti con l’azione finanziata; 5. Spese per la localizzazione dell’iniziativa;

6. Attrezzature e spese attinenti alla realizzazione del progetto

7. Spese generali (quota parte 10%)

L’entità per la concessione dei contributi, sentite le proposte formulate dalla Commissione per lo sviluppo della Cooperazione, è determinata secondo i criteri sottoindicati:

1) 70 per cento dello stanziamento complessivo, pari a € 70.000,00, ripartito tra le Associazioni regionali in misura proporzionale come di seguito indicato:

a) 30 per cento, pari a € 21.000,00, in base alla struttura organizzativa sul territorio;

b) 35 per cento, pari a € 24.500,00, in base al numero dei dipendenti e soci lavoratori;

c) 35 per cento, pari a € 24.500,00, in base al numero delle cooperative associate;

2) 30 per cento dello stanziamento complessivo, pari a € 30.000,00, ripartito tra le Associazioni in misura proporzionale come di seguito indicato:

a) 70 per cento, pari a € 21.000,00 in base alla valutazione di qualità e fattibilità dei progetti presentati;

b) 30 per cento, pari a € 9.000,00, in base alla valutazione dei risultati raggiunti dai progetti già finanziati.

Contributo finanziario

Possono presentare proposte progettuali, per la realizzazione degli interventi di cui all’oggetto della presente deliberazione e conseguentemente essere beneficiari del contributo regionale, le Associazioni di rappresentanza di cooperative maggiormente rappresentative, riconosciute ai sensi dell’articolo 3 del d.lgs. 2 agosto 2002, n. 220 (Norme in materia di riordino della vigilanza sugli enti cooperativi, ai sensi dell’articolo 7, comma 1, della legge 3 aprile 2001, n. 142 recante, “Revisione delle legislazione in materia cooperativistica, con particolare riferimento alla posizione del socio lavoratore”), presenti a livello regionale con proprie sedi in almeno tre delle Province della Liguria.

I soggetti di cui sopra devono operare nel rispetto delle norme in materia di salute, sicurezza e regolarità del lavoro, secondo quanto previsto dall’articolo 6, commi 3 e 6 della L.R. 30/2007 nonché nel rispetto delle norme di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili).

I beneficiari devono possedere una situazione di regolarità contributiva, attestata tramite Documento Unico di Regolarità contributiva (DURC).

Tale requisito verrà verificato dalla Regione, con conseguente accertamento da parte delle amministrazioni competenti in relazione ad ogni singola richiesta di erogazione.

Scadenza

Data pubblicazione: 27 Giugno 2023

Data apertura: 27 Giugno 2023

Data chiusura: 27 Luglio 2023

Ulteriori informazioni

modalità e criteri per la presentazione delle proposte progettuali – allegato 1) (Parte A) – Regione Liguria

 

Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.

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