Contributi per attenuare la crisi dei rincari delle fonti energetiche

15 Ottobre 2023
TitoloContributi all’attività di trasformazione agro-alimentare nei territori montani per attenuare la crisi legata ai rincari delle fonti energetiche
Ente finanziatoreRegione Lombardia
Obiettivi ed impatto attesiL’intervento di cui al presente avviso è finalizzato, in attuazione dell’art. 1, comma 822, lett c), della Legge 29 dicembre 2022, n. 197, a sostenere i soggetti esercenti attività di impresa nel settore della trasformazione agro-alimentare, in particolare del settore lattiero caseario e ortofrutticolo, nei comuni montani e parzialmente montani di cui alla DGR n. 1794 dell’ 8 maggio 2014, che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, vedono acuite le difficoltà del contesto in cui operano.
Criteri di eleggibilitàPossono presentare domanda in risposta al presente avviso le imprese attive nella trasformazione agro – alimentare nel settore lattiero caseario e ortofrutticolo dal 1° luglio 2021 che possiedono, con riferimento alla unità locale per la quale è richiesto il contributo in oggetto, i seguenti requisiti di ammissibilità da autocertificare alla presentazione della domanda:

– essere registrate e attive, al momento di presentazione dell’istanza, al registro delle imprese presso la Camera di commercio territorialmente competente:

– essere registrate e attive al registro delle imprese presso la Camera di commercio territorialmente competente alla data del 1° luglio 2021;

– essere in possesso, al momento di presentazione della domanda, di uno dei codici Ateco, primario o secondario, come individuati nell’ Allegato 1;

– essere in possesso dei titoli previsti dalle normative igienico sanitarie di settore;

– essere localizzate nei Comuni montani o parzialmente montani di cui alla DGR n.1794 dell’8 maggio 2014, riportati nell’Allegato 2;

– non essere in stato di fallimento, di liquidazione, di scioglimento, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi altra situazione equivalente secondo la normativa statale vigente.

I requisiti di ammissibilità dovranno essere posseduti alla data di presentazione della domanda. In fase di liquidazione il soggetto beneficiario deve essere, ad esclusione dei soggetti che autocertificano di non essere obbligati alla regolarità contributiva, in regola rispetto alla verifica della regolarità contributiva (DURC) come previsto all’articolo 31 del D.L. n. 69/2013 (convertito in Legge n. 98/2013) 1. Le imprese con più unità locali ristorabili devono presentare una singola domanda per ciascuna unità.

Contributo finanziario

 

La dotazione finanziaria complessiva destinata alla presente iniziativa ammonta a euro 3.354.649,00.

 

Il contributo è a titolo di ristoro senza vincolo di rendicontazione ed è volto a ristorare nella misura del 100% la maggior spesa sostenuta per il costo energetico (gas – energia elettrica) nell’annualità 2022 rispetto all’annualità 2021, nei limiti del medesimo consumo. L’entità del ristoro sarà definita secondo le modalità di calcolo di cui all’Allegato 5, in relazione alle richieste ammissibili rispetto alla dotazione finanziaria disponibile, con un limite minimo ristorabile di 3.000 euro ed entro il limite massimo ristorabile di 150.000 euro per impresa. Ove le richieste di contributo ammissibili dovessero superare la dotazione finanziaria, la contribuzione verrà ridefinita in termini percentuali sulla richiesta. In sede di erogazione è applicata la ritenuta d’acconto del 4% ex art. 28 del D.P.R. 600/1973.

 

Il ristoro è unicamente riconoscibile ove sia possibile il raffronto tra le annualità 2021 – 2022 anche scorporabile in singole mensilità con un limite minimo di sei mensilità2 ed è riconosciuto al netto dell’IVA, dei crediti d’imposta statali riconosciuti3 nell’anno 2022 per l’acquisto di energia elettrica e gas naturale e di altre agevolazioni concesse per le medesime spese. Rientrano nei costi ammissibili tutti i valori che determinano l’imponibile IVA. Le spese ammissibili devono essere giustificate con idonee fatture quietanzate, emesse nei confronti dell’impresa che partecipa all’avviso e riferite all’unità locale per la quale è richiesta l’agevolazione in oggetto

Scadenza

 

Le domande dovranno essere presentate: dalle ore 10 del 9 ottobre 2023 alle ore 16 del 30 ottobre 2023
Ulteriori informazioni8a5b21728ada759c018adb4d26130ab7 (regione.lombardia.it)

Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.

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