CONTRIBUTI PER FAVORIRE L’EFFICIENZA ENERGETICA DELLE IMPRESE TURISTICHE

15 Novembre 2022
TitoloBando Efficienza energetica

CONTRIBUTI PER FAVORIRE L’EFFICIENZA

ENERGETICA DELLE IMPRESE TURISTICHE

Ente finanziatoreRegione Lombardia

Unioncamere Lombardia

Settore di riferimentoTurismo
Obiettivi ed impatto attesiIl Sistema Camerale lombardo e Regione Lombardia intendono sostenere le imprese turistiche che, a seguito dell’aumento dei costi dell’energia, aggravati anche dalla crisi internazionale in corso, vedono ulteriormente aggravato il contesto economico proprio nella fase di ripresa dalla crisi economica da Covid 19.
Criteri di eleggibilitàPossono accedere al Bando le Piccole e Medie Imprese ai sensi dell’Allegato I al Regolamento (UE) n.651/2014, ivi incluse le ditte individuali, che esercitano alla data di presentazione della domanda l’attività:

– ricettiva alberghiera ai sensi del capo II della legge regionale n.27/2015 (alberghi o hotel, residenze turistico-alberghiere) comprovabile mediante SCIA o altro titolo abilitativo;

– ricettiva non alberghiera all’aria aperta ai sensi del capo V della legge regionale n.27/2015 (villaggi turistici, campeggi e aree di sosta) comprovabile mediante SCIA o altro titolo abilitativo;

– ricettiva non alberghiera ai sensi dell’art. 26 comma 2 lettera a) (case e appartamenti vacanze in forma imprenditoriale), dell’art. 27 (foresterie lombarde), dell’art. 28 (locande) della legge regionale n.27/2015 comprovabile mediante SCIA o altro titolo abilitativo;

– di agenzia di viaggio comprovabile mediante il possesso del codice Ateco primario o secondario 79 (esclusi sottodigit 79.90.11 e 79.90.20).

 

Inoltre, a partire dalla data di presentazione della domanda fino all’erogazione del contributo, siano in possesso dei seguenti requisiti:

a) essere regolarmente iscritte e attive nel Registro delle imprese (come risultante da visura camerale);

b) essere in regola con il pagamento del diritto camerale ;

c) avere la sede legale o operativa oggetto dell’intervento in Lombardia;

d) avere legali rappresentanti, amministratori (con o senza poteri di rappresentanza) e soci per i quali non sussistano cause di divieto, di decadenza, di sospensione previste dall’art. 67 D.lgs. 6 settembre 2011, n.159 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia);

e) non trovarsi in stato di fallimento, di liquidazione anche volontaria, di amministrazione controllata, di concordato preventivo o in qualsiasi situazione equivalente secondo la normativa vigente;

f) di non rientrare nelle specifiche esclusioni di cui all’art. 1 del Regolamento (UE) 1407/2013; g) essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento dei contributi previdenziali e assistenziali a favore dei lavoratori come attestato dal DURC on line

Contributo finanziario

 

Le risorse complessivamente stanziate per l’iniziativa ammontano a € 2.000.000,00 a valere su risorse del bilancio regionale. Al raggiungimento del limite della dotazione finanziaria, sarà possibile inserire domande in lista di attesa sino alla percentuale massima del 15% della dotazione finanziaria stessa, senza che questo comporti alcun impegno finanziario da parte di Regione Lombardia.

L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto a parziale copertura delle spese sostenute (al netto di IVA) L’agevolazione è concessa a fronte di un investimento minimo complessivo di € 4.000,00.

L’agevolazione consiste nella concessione di un contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ritenuta ammissibile nel limite massimo di € 40.000,00.

 

Sono ammissibili al contributo a fondo perduto investimenti per l’efficientamento energetico di un ammontare minimo pari a 4.000,00 euro, da realizzare unicamente presso la sede legale o operativa oggetto di intervento (rilevabile dalla visura camerale). L’intervento di efficientamento energetico per essere ammissibile al contributo deve essere corredato, in fase di domanda, dalla relazione di un tecnico iscritto al relativo ordine professionale competente per materia, redatta secondo il modello All. E – Modello relazione tecnica, che dettagli gli investimenti e/o le soluzioni impiantistiche da implementare con evidenza del risparmio energetico conseguito/previsto con la realizzazione degli investimenti oggetto della domanda stessa. Sono ammissibili, al netto dell’IVA, le spese relative a beni e attrezzature strettamente funzionali all’efficientamento energetico:

a) acquisto e installazione di collettori solari termici e/o impianti di microcogenerazione;

b) impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia con fonti rinnovabili da utilizzare nel sito produttivo;

c) acquisto e installazione di macchinari e attrezzature funzionali all’attività dell’impresa in sostituzione dei macchinari e delle attrezzature in uso nella sede oggetto di intervento;

d) acquisto e installazione di caldaie ad alta efficienza a condensazione, a biomassa ovvero pompe di calore in sostituzione delle caldaie in uso;

e) acquisto e installazione di raffrescatori/raffreddatori evaporativi portatili o fissi che non richiedono l’utilizzo di fluidi refrigeranti in sostituzione di quelli in uso;

f) acquisto e installazione di sistemi di domotica e/o di sistemi digitali per il risparmio energetico e di monitoraggio dei consumi energetici;

g) acquisto e installazione di apparecchi LED a basso consumo in sostituzione dell’illuminazione tradizionale (a fluorescenza, incandescenza o alogena, etc.) (c.d. relamping);

h) costi per opere murarie, impiantistica e costi assimilati nel limite del 20% delle precedenti lettere da a) a g) e costituiscono spesa ammissibile solo se direttamente correlati e funzionali all’installazione dei beni oggetto di investimento;

i) spese tecniche di consulenza correlate alla realizzazione dell’intervento (progettazione, direzione lavori, relazioni tecniche specialistiche comprese quelle richieste dalla presente misura nel rispetto dei requisiti di ammissibilità delle spese, contributi obbligatori dei professionisti, ecc.) nel limite del 10% dei costi di cui alle precedenti voci da a) a h);

j) altri costi indiretti (spese generali), riconosciuti in misura forfettaria, ai sensi dell’art. 68 lett. b) del Reg. (UE) 1303/13, del 7% dei costi diretti

 

Le spese sono ammissibili dal 1° gennaio 2022 al 22 dicembre 2022. Farà fede la data di emissione della fattura.

 

Scadenza

 

Le domande di contributo devono essere trasmesse esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, tramite il sito http://webtelemaco.infocamere.it dalle ore 11 del 31 ottobre fino alle ore 16 del 22 dicembre 2022
Ulteriori informazioni 

Unioncamere Lombardia – Bando Efficienza energetica imprese turistiche

 

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