Contributi per iniziative istituzionali

15 Settembre 2023
Titolo
Contributi per iniziative istituzionali

 

Ente finanziatorePiemonte
Obiettivi ed impatto attesiLa legge regionale n. 6 del 14/01/1977 e s.m.i. “Norme per l’organizzazione e la partecipazione a convegni, congressi ed altre manifestazioni, per l’adesione ad Enti ed Associazioni e per l’acquisto di documentazione di interesse storico e artistico” prevede all’art. 1, lettere a) e b) che la Regione può:

• a) organizzare – sia direttamente che in collaborazione con Enti ed Associazioni pubbliche e private – convegni, riunioni, mostre, rassegne, celebrazioni e altre manifestazioni;

• b) partecipare a convegni, riunioni, mostre, rassegne, celebrazioni e altre manifestazioni. Con riferimento a tali iniziative, gli artt. 2 e 3 della stessa legge prevedono la possibilità di concedere contributi finanziari da parte della Regione.

 

Le tipologie di iniziative ammissibili a contributo sono quelle di cui alla l.r. n. 6/77 e s.m.i. ovvero convegni, riunioni, mostre, rassegne, celebrazioni e altre manifestazioni (eventualmente realizzati anche totalmente o parzialmente in modalità virtuale con regia remota).

Le iniziative per le quali è richiesto il contributo devono essere rappresentative e significative, in relazione alle politiche regionali, di carattere istituzionale o comunque di rilievo per l’immagine della Regione Piemonte e dei suoi ambiti locali;

 

Le iniziative ammissibili devono rientrare in almeno una delle seguenti tipologie:

a) celebrazioni di ricorrenze significative per il contesto regionale, anche se di ambito locale;

b) celebrazioni di livello regionale o locale promosse da associazioni rappresentative di corpi militari o assimilati;

c) iniziative di rilievo regionale e di promozione degli aspetti storici, della tradizione e del coinvolgimento delle comunità locali;

d) iniziative finalizzate a commemorare eventi storici e ricorrenze di particolare interesse storico/culturale;

e) iniziative finalizzate ad attivare relazioni e coesione nelle comunità locali, costruire legami sociali e partecipazione civica, promuovere l’identità e le tradizioni locali;

f) iniziative funzionali al rafforzamento dei principi di coesione, solidarietà sociale, di uguaglianza e di inclusione, di parità e di partecipazione della cittadinanza piemontese, e, più in generale, dei principi sanciti dallo Statuto della Regione Piemonte;

g) iniziative che aumentano la visibilità e la conoscenza del territorio regionale.

 

 

Criteri di eleggibilitàPossono accedere ai contributi:

a) gli enti pubblici o di diritto pubblico;

b) gli enti privati (enti e associazioni private) senza scopo di lucro in base ai loro Statuti o atti costitutivi. Ciascun soggetto giuridico indicato potrà presentare una sola domanda di contributo

 

Gli enti pubblici e privati che intendono presentare istanza di contributo devono soddisfare almeno una delle seguenti condizioni:

• avere sede legale in Piemonte;

• se si tratta di soggetti che hanno sede legale fuori territorio regionale devono proporre iniziative che contribuiscano alla valorizzazione del territorio piemontese tramite manifestazioni di particolare rilevanza istituzionale;

• se si tratta di enti pubblici o privati nazionali con sede legale fuori territorio regionale, devono avere almeno una sede operante sul territorio piemontese.

Contributo finanziario

 

Il contributo regionale assegnabile alle iniziative non potrà essere superiore all’80% della spesa ammissibile e comunque non superiore ad Euro 30.000,00= e non inferiore a Euro 3.000,00= Sulla base delle risorse regionali stanziate allo scopo, il contributo potrà essere proporzionalmente ridotto, in misura uguale per ogni iniziativa ammissibile, fino ad esaurimento delle risorse disponibili, applicando altresì una contestuale riduzione proporzionale della spesa ammissibile. In tutti i casi e, in particolare a seguito della riduzione proporzionale di cui al precedente punto, se il contributo concedibile/liquidabile risulterà di importo inferiore a € 3.000,00= questo non sarà assegnato ovvero liquidato.

 

 

Le spese ammissibili sono quelle direttamente riferibili all’organizzazione dell’iniziativa, intestate al soggetto beneficiario, effettivamente sostenute e regolarmente documentate ai sensi della normativa vigente, strettamente inerenti l’organizzazione dell’iniziativa. Sono considerate ammissibili le seguenti tipologie di spesa:

a) affitto, locazione, noleggio o allestimento di locali, spazi, impianti e strutture destinate all’iniziativa;

b) progettazione e produzione di materiali di comunicazione, servizi editoriali, grafici, tipografici e servizi video;

c) spese di promozione e comunicazione dell’iniziativa;

d) compensi e spese per l’accoglienza, l’ospitalità e il trasporto di relatori, artisti, esperti, testimonial e figure assimilabili, la cui partecipazione sia stata prevista nel programma dell’iniziativa;

e) spese di personale e spese generali, assicurative e di segreteria (limitatamente per le Associazioni), e riferite all’effettivo supporto per l’organizzazione dell’evento oggetto della richiesta;

f) realizzazione di allestimenti e spese correlate;

g) eventuali devoluzioni in beneficenza, opportunamente documentate;

h) spese di sanificazione e/o igienizzazione;

 

Scadenza

 

19/10/2023 – 12:00
Ulteriori informazioni4. DD-A21-257-2023-All_1-Allegato_1_-_Bando_contributi_2023.pdf (regione.piemonte.it)

 

Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.

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