Cooperazione della società civile nel settore della gioventù SGA

28 Novembre 2022
Titolo
Civil Society Cooperation in the field of Youth SGA
Cooperazione della società civile nel settore della gioventù SGA
TOPIC ID: ERASMUS-YOUTH-2023-CSC-OG-SGA

 

Ente finanziatoreCommissione europea

Programma Erasmus Plus

Settore di riferimentoGioventu’
Obiettivi ed impatto attesiL’obiettivo del presente tema è fornire un sostegno strutturale, denominato sovvenzioni di funzionamento, alle organizzazioni non governative europee (ENGO) e alle reti europee attive nel settore della gioventù che perseguono i seguenti scopi/obiettivi generali:

 

·         Sensibilizzare alla strategia dell’UE per la gioventù, compresi gli Obiettivi europei per la gioventù, attraverso azioni volte a coinvolgere, collegare e responsabilizzare i giovani;

·         Aumentare l’impegno e la cooperazione degli attori della società civile giovanile con le autorità pubbliche per l’attuazione delle politiche nei settori rilevanti per i giovani;

·         Aumentare la partecipazione degli stakeholder giovanili, anche sfruttando il potenziale della comunicazione digitale insieme ad altre forme di partecipazione;

·         rafforzare il coinvolgimento della società civile giovanile nella diffusione delle azioni politiche e dei programmi, compresi i risultati e le buone pratiche, tra i propri membri e al di fuori di essi.

·         Il tema abbraccia anche le quattro priorità generali della Commissione Von der Leyen, integrate nel programma Erasmus+, ovvero – inclusione e diversità, – trasformazione digitale, – ambiente e lotta al cambiamento climatico, nonché partecipazione alla vita democratica.

 

Questi obiettivi generali si basano sulle risorse delle ONG giovanili e delle reti europee e sulla loro capacità di raggiungere un gran numero di parti interessate e di sostenere le priorità politiche dell’UE. Dovrebbero pertanto essere chiaramente incorporati nei piani di lavoro, nelle attività e nei risultati delle organizzazioni candidate

 

Impatto previsto

– L’impatto quantitativo e qualitativo previsto delle attività e dei risultati sui gruppi target, sulle politiche o sulle strategie interessate, a breve e lungo termine e a livello europeo, nazionale, regionale o locale.

– L’impatto del coinvolgimento dei gruppi target nelle attività proposte e nella produzione dei risultati proposti.

– L’impatto del programma di lavoro sulla consapevolezza e sull’impegno attivo, e il modo in cui faciliterà gli scambi e i dibattiti tra attori di diversi settori, livelli e paesi su questioni politiche chiave.

 

 

Criteri di eleggibilitàPer essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:

– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)

– essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia:

– Paesi del Programma Erasmus+:

– Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) – Paesi non UE: – Paesi SEE elencati e Paesi associati al Programma Erasmus+ o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti)

Per essere ammissibili, i candidati devono essere: enti non governativi; senza scopo di lucro.

Né le Agenzie Nazionali Erasmus+ né le organizzazioni che hanno come membri in maggioranza le Agenzie Nazionali Erasmus+ (2/3 o più) sono organizzazioni ammissibili nell’ambito del presente bando.

 

 

Il presente invito è aperto a due categorie di organismi: Categoria 1: Organizzazioni non governative europee (ENGO) in ambito giovanile Ai fini del presente programma, si tratta di ONG che operano attraverso una struttura formalmente riconosciuta, composta da un organismo/segretariato europeo legalmente costituito da almeno un anno in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato al Programma e da organizzazioni/filiali nazionali in almeno nove Stati membri dell’UE e Paesi terzi associati al Programma. Queste organizzazioni nazionali/filiali devono

– avere un comprovato legame statutario con l’organismo/segretariato europeo;

– essere attive nel settore della gioventù.

 

 

 

Categoria 2: Rete europea per la gioventù Una rete europea (rete informale) deve:

-essere composta da organizzazioni senza scopo di lucro legalmente autonome, attive nel settore della gioventù e che svolgono attività a sostegno dell’attuazione dei campi d’azione della Strategia dell’UE per la gioventù;

-operare attraverso una governance informale, composta da :

a) un’organizzazione legalmente costituita da almeno un anno alla data di presentazione della domanda in un Paese eleggibile con funzioni di coordinamento e supporto alla rete a livello europeo (il Richiedente); e

b) altre organizzazioni stabilite in almeno nove Paesi eleggibili; coinvolgere i giovani nella gestione e nella governance della rete. Per giustificare i legami tra le diverse organizzazioni coinvolte nella rete informale è necessario inviare un memorandum d’intesa firmato tra tutte le organizzazioni coinvolte in fase di convenzione di sovvenzione.

 

Contributo finanziarioIl budget disponibile per l’invito è di 8.000.000 euro.

La sovvenzione sarà una somma forfettaria. Ciò significa che rimborserà un importo fisso, basato su una somma forfettaria o su un finanziamento non legato ai costi.

Scadenza20 dicembre 2022 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazionicall-fiche_erasmus-2023-csc-og-sga_en.pdf (europa.eu)

 

Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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