Titolo | L.R 1/07. Finanziamento a fondo perduto per la riqualificazione aree a rischio tenuta della rete distributiva e Civ. Sostegno del piccolo commercio di prossimità. 2023 |
Ente finanziatore | Regione Liguria |
Obiettivi ed impatto attesi | La Regione Liguria contribuisce a sostenere le spese per gli adempimenti necessari alla predisposizione di un programma di interventi strategici e significativi per il commercio di prossimità, del quale si riconosce -specie nei piccoli centri- la valenza di vero e proprio servizio di carattere sociale, aggregativo ed inclusivo anche per le fasce deboli della popolazione. Viene peraltro riconosciuto l’essenziale ruolo del commercio di prossimità nel ravvivare i centri urbani e nel favorire una migliore vivibilità, anche in relazione alle più recenti tendenze sociali e lavorative, quali ad esempio lo smart working. La presente misura è finalizzata a sostenere specifiche attività legate sia alla riqualificazione urbana sia al sostegno delle imprese del comparto e loro forme associative, con gli obiettivi di cui sopra. I Comuni vengono coinvolti qualora si tratti di progetti anche di loro interesse. La Regione intende sostenere il commercio di prossimità delle aree a rischio di tenuta della rete distributiva, che negli ultimi anni è stato particolarmente penalizzato dalla diffusione di strutture della media e grande distribuzione, dal commercio on line e recentemente da fenomeni non commerciali quali la pandemia da Covid19 e l’incertezza economica dovuta al conflitto russo-ucraino. Per la realizzazione degli interventi di cui al presente bando la Regione Liguria si avvale dei contributi finalizzati alle iniziative di riqualificazione delle aree a rischio di tenuta della rete distributiva versati dalle Imprese per l’apertura e per l’ampliamento delle strutture di vendita di cui all’art. 26 bis del TUC I progetti, le iniziative e le domande di contributo con destinatari finali i soggetti di cui alla lettera b) e c) del precedente punto n. 3 devono essere presentate dalle Associazioni di Categoria come definite al precedente punto 1, lettera c); le agevolazioni sono concesse ai beneficiari sotto forma di contributo a fondo perduto per la copertura delle spese presentate e ritenute ammissibili, fino all’esaurimento delle risorse disponibili. Sono ammissibili i progetti finalizzati alla tutela ed allo sviluppo: • degli esercizi commerciali anche integrati con altri settori economici (ad esempio turismo, agricoltura, artigianato, servizi); • degli esercizi commerciali storicamente presenti nell’area territoriale interessata; • della qualità urbana (marciapiedi e infrastrutture viarie, arredo urbano, aree verdi, segnaletica, pulizia, sicurezza, ecc.), |
Criteri di eleggibilità | Beneficiari del contributo regionale sono: a) le associazioni di categoria del commercio maggiormente rappresentative a livello regionale, rappresentate in tutti i Consigli delle Camere di commercio liguri ai sensi del TUC; Destinatari finali del contributo regionale sono: b) le imprese del commercio come sopra definite, che beneficiano dei progetti e delle iniziative c) i CIV come sopra definiti, che beneficiano degli interventi |
Contributo finanziario | Le citate risorse, disponibili per un importo complessivo di euro 1.438.000,00 sul capitolo n. 8121 “contributi a imprese per la costituzione e il funzionamento dei civ” del Bilancio di previsione 2022-2024, E’ previsto il riconoscimento dei seguenti importi (per anno) destinati al funzionamento dei CIV, sulla base del numero di iscritti di ognuno: • da 10 a 19 iscritti contributo pari ad euro 1000 • da 20 a 49 iscritti contributo pari ad euro 2000 • da 50 a 99 iscritti contributo pari ad euro 2500 • oltre i 100 iscritti contributo pari ad euro 3000 Le iniziative della presente azione avranno ad oggetto tutti i CIV presenti in Liguria, risultanti attivi in CCIAA e censiti da Regione Liguria alla data di presentazione della domanda. I contributi al funzionamento dei CIV vengono erogati per le annualità 2021, 2022 e 2023 ed allo scopo sono state allocate le seguenti risorse: euro 134.000 -ora per allora- per l’anno 2021, ulteriori euro 134.000 rispettivamente per l’anno 2022 e per l’anno 2023, per un totale di euro 408.000. |
Scadenza | I termini di presentazione della domanda sono i seguenti: • il termine iniziale è fissato in data 26/6/2023 • il termine finale è fissato in data 7/7/2023. |
Ulteriori informazioni |
Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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