Finanziamento a fondo perduto per sostenere progetti di innovazione nelle micro, piccole e medie imprese.

30 Giugno 2023

Titolo

Pr Fesr 2021/2027. Azione 1.1.1. Finanziamento a fondo perduto per sostenere progetti di innovazione nelle micro, piccole e medie imprese.

Ente finanziatore

Regione Liguria

Obiettivi ed impatto attesi

In attuazione dell’Obiettivo Specifico 1.1 “Sviluppare e rafforzare la capacità di ricerca e di innovazione e l’introduzione di tecnologie avanzate- Azione 1.1.1. “Sostegno agli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione”, del PR FESR Liguria 2021-2027, Regione Liguria, in coerenza con la disciplina comunitaria in materia di aiuti all’innovazione, intende sostenere progetti di innovazione a benefico di MPMI afferenti agli ambiti tecnologici della Smart Specialisation Strategy (S3) di cui alla DGR n. 1321 del 22 dicembre 2022 finalizzati al rafforzamento della capacità innovativa delle imprese nonché al loro rafforzamento organizzativo e strategico.

Sono finanziati progetti di innovazione, di cui al successivo art.6, afferenti agli ambiti tecnologici individuati nella “Smart Specialisation Strategy” della Regione Liguria

Gli ambiti individuati sono:

1. Tecnologie del mare

2. Salute e scienze della vita

3. Sicurezza e qualità della vita nel territorio.

Criteri di eleggibilità

Possono presentare domanda di contributo le micro, piccole e medie imprese. Ai fini della definizione di impresa e della determinazione della dimensione, si utilizza la definizione di cui alla Raccomandazione 2003/361/CE della Commissione europea del 6 maggio 2003 ed al Regolamento (UE) N. 651/2014 della Commissione del 17 giugno 2014 e ss.mm.ii..

Una stessa impresa può presentare, a valere sul presente bando, una sola domanda di contributo.

Le imprese devono possedere, alla data di presentazione della domanda, i seguenti requisiti:

essere regolarmente costituite ed iscritte nel registro delle imprese presso la CCIAA competente per territorio entro la data di presentazione della domanda;

esercitare attività di produzione di beni e servizi, come indicato dall’art. 2195 del c.c.;

non trovarsi in stato di liquidazione giudiziale, concordato preventivo (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale in forma diretta o indiretta, per il quale sia già stato adottato il decreto di omologazione previsto dall’art. 112 e ss. del Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza), ed ogni altra procedura concorsuale prevista dal d.lgs. n. 14/2019, così come modificato ai sensi del D. Lgs. 83/2022, né avere in corso un procedimento per la dichiarazione di una di tali situazioni nei propri confronti;

non essere destinatarie di provvedimenti di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all’art. 67 del D. lgs. 6 settembre 2011, n. 159 e ss.mm.ii. e di non essere a conoscenza dell’esistenza di tali cause nei confronti dei soggetti indicati nell’art. 85 del medesimo decreto;

non presentare le caratteristiche di impresa in difficoltà ai sensi dell’art. 2 del Regolamento (UE) 2014/651, come modificato in seguito al Regolamento UE n. 2021/1237 della Commissione del 23 luglio 2021, fatte salve le deroghe previste all’art.1 paragrafo 4 lettera c).

Sono esclusi dai benefici del presente bando:

i Soggetti attivi nel settore della fabbricazione, trasformazione e commercializzazione del tabacco e dei prodotti del tabacco, di cui all’art.7 paragrafo 1 lettera c) del Regolamento (UE) n.2021/1058; • i Soggetti attivi nei settori esclusi di cui all’art.1 paragrafo 3 del Regolamento (UE) n. 651/2014 e ss.mm.ii.;

i Soggetti in situazione di violazione del divieto di pantouflage previsto dall’articolo 53, comma 16-ter, del D. Lgs. 165/2001 e s.m., secondo cui i dipendenti che, negli ultimi tre anni di servizio, hanno esercitato poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni non possono svolgere, nei tre anni successivi alla cessazione del rapporto di pubblico impiego, attività lavorativa o professionale presso i soggetti privati destinatari dell’attività della pubblica amministrazione svolta attraverso i medesimi poteri.

Contributo finanziario

Sono ammissibili, ai fini del presente bando, progetti di innovazione finalizzati all’accrescimento della capacità innovativa dell’impresa e all’innovazione dei processi e dell’organizzazione dell’impresa.

Sono finanziati esclusivamente progetti di innovazione afferenti agli ambiti tecnologici della “Smart Specialisation Strategy” di cui all’art.5. I progetti devono:

essere realizzati e rendicontati entro 9 mesi dalla data di ricevimento del provvedimento di concessione dell’agevolazione e comunque entro il 31 luglio 2024;

essere realizzati nell’ambito della sede operativa ubicata sul territorio ligure; a tale sede devono afferire tutte le spese richieste ad agevolazione;

avere un costo minimo ammissibile non inferiore a €. 30.000,00.

L’agevolazione, di cui al presente bando, consiste in un contributo a fondo perduto nella misura del 50% delle spese ammesse di cui al precedente art.7 e comunque con il limite massimo di contributo concedibile di 150.000,00 euro, alternativamente su richiesta del proponente:

Scadenza

Data pubblicazione: 26 Giugno 2023

Data apertura: 25 Luglio 2023

Data chiusura: 31 Luglio 2023

Ulteriori informazioni

FESR 2021-2027 – OS 1.1 – Azione 1.1.1 – Supporto allo sviluppo di progetti di innovazione nelle micro, piccole e medie imprese – Regione Liguria

 

 

Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.

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