Titolo | FORMAZIONE INDIVIDUALE CONTINUA E PERMANENTE 2023-2027 AVVISO PER L’INDIVIDUAZIONE E LA GESTIONE DELL’OFFERTA FORMATIVA |
Ente finanziatore | Regione Piemonte |
Obiettivi ed impatto attesi | Il presente Avviso disciplina, con riferimento a tutto il territorio della Regione Piemonte, le modalità di individuazione e gestione dell’offerta di formazione individuale continua e permanente. Il presente Avviso si articola nelle fasi di seguito indicate: 1. presentazione, da parte delle agenzie formative, delle domande per l’inserimento dei corsi nel Catalogo regionale dell’Offerta di formazione individuale continua e permanente ; 2. presentazione, da parte delle agenzie formative titolari di corsi a catalogo, delle domande di finanziamento dei buoni formazione ; 3. realizzazione e gestione delle attività .
Possono essere inserite nel Catalogo dell’Offerta formativa le attività formative di durata compresa tra un minimo di 16 e un massimo di 300 ore. Fanno eccezione i corsi di qualifica/specializzazione che possono essere previsti in Catalogo purché di durata non superiore a 600 ore. |
Criteri di eleggibilità | Sono destinatarie del buono formazione per la partecipazione ai corsi approvati nel Catalogo dell’Offerta formativa le persone occupate domiciliate in Piemonte e quelle domiciliate al di fuori del territorio regionale ma occupate presso un datore di lavoro localizzato in Piemonte, appartenenti alle seguenti categorie: a) lavoratori con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato, anche a tempo parziale, in ambito privato e pubblico; b) lavoratori con contratto a tempo determinato o di collaborazione organizzata dal committente ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. n. 81/2015 e s.m.i., nonché inseriti nelle altre tipologie contrattuali previste dalla vigente normativa in materia che configurino lo stato di lavoratore occupato, in ambito privato e pubblico; c) lavoratori percettori di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro ai sensi del D.Lgs. 148/2015 d) titolari e coadiuvanti d’impresa1 ; e) professionisti iscritti ai relativi ordini/collegi2 ; f) lavoratori autonomi titolari di partita IVA, differenti da quelli richiamati alle lettere d) ed e)3 .
Sono inoltre compresi, purché domiciliati in Piemonte o impiegati presso un datore di lavoro localizzato in Piemonte: g) tirocinanti (solo tirocinio extracurricolare); h) lavoratori socialmente utili; i) dottorandi, specializzandi, titolari di borse di ricerca. Non sono inclusi tra i destinatari delle attività di cui al presente Avviso: – i soci non dipendenti, i consiglieri di società/enti (non contrattualizzati); – i soci non lavoratori (di capitale) di imprese, incluse le cooperative.
Ai fini del presente atto sono ammissibili, in qualità di soggetti proponenti, gli enti di formazione ex L.R. n. 63/1995, art. 11, lett. a), b) e c), inclusa Città Studi S.p.A., accreditati per la formazione professionale |
Contributo finanziario
| Le risorse disponibili per il finanziamento della misura oggetto del presente provvedimento ammontano a € 15.000.000,00 a valere su risorse PR FSE+ Piemonte 2021/2027. Nel caso in cui si rendano disponibili risorse derivanti da risparmi su altre azioni, ovvero quote aggiuntive di provenienza nazionale, regionale o da eventuali altre fonti, mediante specifici atti, e nel rispetto dei limiti previsti dai documenti di programmazione, la Regione Piemonte ha facoltà di integrare le risorse sopra indicate. Le somme concesse ed erogate in attuazione del presente Avviso pubblico, costituiscono contributi ai sensi dell’art. 12 della L. n. 241/1990 s.m.i.
Il buono formazione è un titolo di spesa di importo predeterminato sulla base delle caratteristiche del corso a Catalogo selezionato e di quelle del soggetto interessato. Il buono, riferito a ogni singolo lavoratore destinatario della formazione, è finanziariamente riconosciuto all’agenzia formativa titolare del corso a catalogo a parziale o totale copertura dei costi della formazione. Il buono formazione per la partecipazione ai corsi approvati nel Catalogo dell’Offerta formativa favorisce l’attivazione e l’autonomia del singolo nella scelta del proprio percorso formativo, personalizzabile attraverso la selezione, a seconda delle proprie esigenze e aspirazioni, di uno o più moduli/livelli/corsi presenti in catalogo. Per ogni attività formativa il buono formazione copre una quota di norma pari al 70% del costo della stessa indicato a catalogo; la quota complementare è a carico del lavoratore. L’importo a carico del lavoratore per la partecipazione a un singolo corso a catalogo non può in ogni caso superare la somma di € 500,00. |
Scadenza
| La domanda di inserimento di corsi nel costituendo Catalogo regionale dell’offerta di formazione individuale continua e permanente può essere inoltrata a partire dalle ore 9.00 di lunedì 16 ottobre 2023 e fino alle ore 12.00 di venerdì 20 ottobre 2023. |
Ulteriori informazioni | Microsoft Word – Bando 2016_2018 (regione.piemonte.it) |
Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.