HORIZON-CL2-2024-TRANSFORMATIONS-01-03: Minimizzare i costi e massimizzare i benefici della creazione e distruzione di posti di lavoro

15 Settembre 2023
TitoloHORIZON-CL2-2024-TRANSFORMATIONS-01-03: Minimizzare i costi e massimizzare i benefici della creazione e distruzione di posti di lavoro
Ente finanziatoreCommissione europea

Programma Horizon Europa

Settore di riferimentoAffari sociali
Obiettivi ed impatto attesiRisultato atteso:

I progetti devono contribuire a tutti i seguenti risultati attesi:

·       Gestione efficace dei processi di creazione e distruzione di posti di lavoro innescati dai macro motori del cambiamento;

·       La creazione di nuovi posti di lavoro verdi e di nuove industrie interessa in modo favorevole diversi gruppi socio-demografici e regioni;

·       Gli effetti negativi associati alla distruzione di alcuni posti di lavoro in attività ad alta intensità di carbonio sono mitigati in modo che nessuno venga lasciato indietro come risultato della riallocazione dei posti di lavoro tra regioni e settori;

·       Riqualificare e aggiornare i lavoratori più anziani e/o non qualificati per garantire una transizione agevole verso i lavori/settori emergenti.

Ambito di applicazione:

La globalizzazione, i cambiamenti tecnologici, i cambiamenti demografici, la transizione verde e altri macro motori di cambiamento stanno accelerando i processi di creazione e distruzione di posti di lavoro. Questi hanno profondi effetti socioeconomici. Da un lato, portano a cambiamenti nello status delle persone (ad esempio, da disoccupati a occupati); le vite lavorative sono più frammentate, con rapporti di lavoro meno stabili. Dall’altro, rimodellano i paesaggi economici e gli ecosistemi di diversi settori, spesso legati all’innovazione tecnologica, sociale e commerciale. Tutti questi impatti sottolineano la necessità di sviluppare politiche efficaci per minimizzare i costi e massimizzare i benefici. Il tema dovrebbe identificare i modi migliori per formare rifugiati, immigrati, donne, anziani e giovani, persone affette da disabilità, disoccupati e inattivi, lavoratori mediamente e scarsamente qualificati, persone con un livello di istruzione medio-basso, individui che vivono in aree rurali, NEET (not in education, employment, or training), poiché queste persone hanno meno risorse per coprire i periodi di transizione.

Le proposte possono riguardare i seguenti aspetti:

·       Come dovrebbe avvenire la riallocazione del lavoro all’interno e tra i vari settori per garantire l’integrazione sociale e che nessuno venga lasciato indietro?

·       Come riqualificare e aggiornare i lavoratori più anziani e/o non qualificati per garantire una transizione agevole verso i lavori/settori emergenti?

·       Quali sono i programmi di riqualificazione che funzionano meglio (massimizzando i benefici e minimizzando i costi)?

·       Quali sono gli impatti della transizione verde sulle opportunità del mercato del lavoro di gruppi socio-economici diversi e svantaggiati, attraverso i settori economici, la scomposizione dei posti di lavoro verdi rispetto a quelli marroni e le fasce di reddito?

·       Dato il trend pre-crisi di costante aumento della partecipazione al mercato del lavoro, come possiamo aumentare la partecipazione al mercato del lavoro della forza lavoro sottoutilizzata?

Sono fortemente incoraggiati il raggruppamento e la cooperazione con altri progetti selezionati nell’ambito del presente invito e con altri progetti pertinenti. È incoraggiata la cooperazione internazionale, in particolare con i Paesi del vicinato dell’UE e con i Paesi candidati.

 

Criteri di eleggibilità 
Contributo finanziario

 

Contributo UE previsto per progetto

La Commissione ritiene che un contributo dell’UE compreso tra 2 e 3 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Bilancio indicativo

Il budget totale indicativo per il tema è di 10,00 milioni di euro.

Tipo di ricerca e azione Azioni di innovazione

I costi ammissibili assumeranno la forma di un importo forfettario come definito nella decisione del 7 luglio 2021 che autorizza l’uso di contributi forfettari nell’ambito del programma Horizon Europe – il programma quadro per la ricerca e l’innovazione (2021-2027) – e nelle azioni del programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica (2021-2025).

Scadenza

 

07 febbraio 2024 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazioniwp-5-cultura-creatività-e-società-inclusive_orizzonte-2023-2024_it.pdf (europa.eu)

 

Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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