Titolo | HORIZON-CL4-2024-TWIN-TRANSITION-01-34: Idrogeno rinnovabile utilizzato come materia prima in percorsi di produzione innovativi (partnership Processes4Planet) (RIA) HORIZON-CL4-2024-TWIN-TRANSITION-01-34: Renewable hydrogen used as feedstock in innovative production routes (Processes4Planet Partnership) (RIA) |
Ente finanziatore | Commissione europea Programma Horizon Europe
|
Settore di riferimento | Industria |
Obiettivi ed impatto attesi | I risultati del progetto consentiranno di raggiungere gli obiettivi della partnership Processes4Planet sviluppando nuovi processi che integrano idrogeno rinnovabile in grado di sostituire i processi basati su materie prime fossili, consentendo di sfruttare appieno il potenziale delle fonti energetiche rinnovabili e garantendo la flessibilità dei processi (in relazione agli obiettivi operativi 1 e 2 di P4Planet). I progetti devono contribuire ai seguenti risultati: · Consentire la fattibilità tecnica ed economica di percorsi produttivi innovativi che utilizzano l’idrogeno come materia prima, dimostrati e validati su scala adeguata rispetto all’attuale stato dell’arte dei processi industriali; · Consentire l’uso efficiente e l’integrazione dell’idrogeno come materia prima nei processi industriali innovativi, considerando anche la fluttuazione della disponibilità; · Sostenere un maggiore utilizzo di fonti energetiche rinnovabili combinate con tecnologie digitali nelle industrie di processo, contribuendo così all’indipendenza dai combustibili fossili e dalle importazioni di combustibili fossili, come proposto nel piano REPowerEU ; · Contribuire all’obiettivo di neutralità climatica dell’UE dimostrando l’efficacia della riduzione delle emissioni di gas serra nel processo mirato; · Sostenere la Mission Innovation 2.0 NZEID su “Net-zero Industries” e le sue ambizioni attraverso attività di networking e divulgazione. Ambito di applicazione: L’idrogeno prodotto da fonti energetiche rinnovabili non comporta emissioni dirette di anidride carbonica quando viene utilizzato e può offrire soluzioni per ridurre le emissioni di gas serra nei processi industriali. L’idrogeno è quindi un importante strumento per raggiungere l’obiettivo della neutralità climatica nel 2050. Nelle industrie di processo ad alta intensità energetica, l’idrogeno può essere utilizzato come materia prima (agente chimico o riducente) o come vettore energetico. L’integrazione dell’idrogeno rinnovabile nei nuovi percorsi produttivi come materia prima porterà a importanti riduzioni delle emissioni di gas serra in diversi settori industriali europei. Attualmente l’idrogeno è largamente utilizzato in settori industriali come l’industria chimica e le raffinerie. Oltre ai processi attuali, sono in fase di sviluppo diversi percorsi produttivi che utilizzano l’idrogeno come materia prima chimica in processi industriali a basse emissioni di carbonio. L’idrogeno potrebbe essere utilizzato come agente riducente nella produzione e nel recupero dei metalli, nell’ottimizzazione del carbonio biogenico e circolare o in nuovi percorsi di processo per produrre prodotti chimici di piattaforma (ad esempio, rifiuti e flussi collaterali a base di carbonio o biomassa). Le proposte relative a questo tema devono: · Sviluppare percorsi produttivi innovativi utilizzando l’idrogeno come materia prima; · Valutare l’integrazione efficiente del nuovo processo produttivo nella linea di lavorazione, anche a valle e a monte; · Progettare un processo produttivo accoppiato/integrato con l’idrogeno rinnovabile utilizzando al meglio gli strumenti di simulazione, modellazione e informatici; · Includere valutazioni di efficienza energetica, tecno-economiche e del ciclo di vita, considerando l’uso efficiente dell’idrogeno e il valore dei sottoprodotti, nonché la catena del valore dalla produzione, allo stoccaggio, alla distribuzione e all’utilizzo dell’idrogeno. L’uso dell’idrogeno come materia prima per la produzione di carburanti non rientra nell’ambito di questo tema. Le proposte presentate nell’ambito di questo tema devono includere un caso aziendale e una strategia di sfruttamento, come indicato nell’introduzione a questa Destinazione. Devono essere illustrati l’impatto sociale e ambientale e le implicazioni per il luogo di lavoro (come le competenze, i cambiamenti organizzativi). Le proposte devono basarsi o cercare di collaborare con i progetti esistenti e sviluppare sinergie con altre iniziative e programmi di finanziamento e piattaforme europee, nazionali o regionali pertinenti. Se pertinente, le proposte potrebbero essere in contatto con l’impresa comune Clean Hydrogen e sono incoraggiate a contribuire e partecipare alle attività della banca dati TRUST e dell’osservatorio dell’idrogeno. Questo tema implementa il partenariato europeo co-programmato Processes4Planet. Condizioni specifiche dell’argomento: Si prevede che le attività inizino a TRL 4 e raggiungano TRL 6 entro la fine del progetto – cfr. Allegato generale B.
|
Criteri di eleggibilità | Qualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee ) è ammesso a partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio centrale di convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda. |
Contributo finanziario
| Contributo UE previsto per progetto La Commissione ritiene che un contributo dell’UE compreso tra 8 e 10 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Bilancio indicativo Il budget totale indicativo per il tema è di 20,00 milioni di euro. Tipo di azioni di ricerca e innovazione
|
Scadenza
| 07 febbraio 2024 17:00:00 ora di Bruxelles |
Ulteriori informazioni | wp-7-digital-industry-and-space_horizon-2023-2024_en.pdf (europa.eu) |
Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.