Infrastrutture di parcheggio sicure e protette: opere CEF-T-2023-SAFEMOBCOEN-PARCHEGGIO-OPERE

31 Ottobre 2023
TitoloInfrastrutture di parcheggio sicure e protette: opere

CEF-T-2023-SAFEMOBCOEN-PARCHEGGIO-OPERE

 

Safe and secure parking infrastructure: works

CEF-T-2023-SAFEMOBCOEN-PARKINGS-WORKS

 

 

 

Ente finanziatoreCommissione europea

Programma

Meccanismo per collegare l’Europa (CEF)

 

Settore di riferimentoTrasporto
Obiettivi ed impatto attesiIn conformità all’articolo 9, paragrafo 2, lettera b), punto vii), del regolamento CEF, saranno finanziate le seguenti opere:

·       lavori finalizzati allo sviluppo di nuove aree di parcheggio sicure e protette da certificare in conformità al Regolamento delegato (UE) 2022/1012 della Commissione (comprese le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per la sicurezza) sulla rete stradale TEN-T e sui suoi nodi per autocarri e veicoli commerciali;

·       lavori volti a migliorare la sicurezza delle aree di parcheggio esistenti certificate o da certificare ai sensi del Regolamento delegato (UE) 2022/1012 (comprese le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per la sicurezza) sulla rete stradale TEN-T per camion e veicoli commerciali;

·       lavori che ottimizzano l’uso delle aree di parcheggio sicure e protette esistenti per i camion e i veicoli commerciali attraverso informazioni statiche e dinamiche, tra cui la raccolta, l’elaborazione e la diffusione di informazioni sui parcheggi. Questi interventi devono essere conformi al Regolamento delegato (UE) n. 885/2013 della Commissione e applicare gli standard dell’Unione (ad es. DATEX2) e le linee guida, stabilire metodi per misurare dati accurati e affidabili da sensori, telecamere o altri dispositivi di monitoraggio e analizzare le zone prioritarie necessarie, come definito nel Regolamento delegato (UE) n. 885/2013, tenendo conto delle condizioni del traffico, delle carenze o dei punti deboli delle infrastrutture e delle norme di guida.

Se il progetto non si trova direttamente sulla rete stradale TEN-T o su uno dei suoi nodi, la domanda deve giustificare la sua utilità per il funzionamento della rete.

Solo gli elementi dell’area di parcheggio sicura e protetta previsti dai livelli di servizio e sicurezza degli standard stabiliti nel Regolamento delegato (UE) 2022/1012 possono far parte della domanda. Gli elementi accessori non previsti dagli standard non saranno finanziati.

 

Criteri di eleggibilitàPer essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: – essere persone giuridiche (enti pubblici o privati) – essere stabiliti in uno dei Paesi ammissibili, ossia: – essere stabiliti in uno degli Stati membri ammissibili al finanziamento del Fondo di coesione Le domande di progetto situate in Paesi terzi associati sono ammissibili al finanziamento nei presenti inviti alle condizioni di cui all’articolo 8, paragrafo 1, del Regolamento TEN-T (UE) n. 1315/2013 e agli articoli 5, paragrafo 2, e 9, paragrafo 2, del Regolamento CEF (UE) 2021/1153. I beneficiari e i soggetti affiliati devono iscriversi al Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.

 

I progetti devono tenere conto dei risultati di progetti sostenuti da altri programmi di finanziamento dell’UE. Le complementarietà devono essere descritte nelle proposte di progetto (Parte B del modulo di candidatura). I progetti devono essere conformi agli interessi e alle priorità politiche dell’UE (come l’ambiente, la politica sociale, la sicurezza, la politica industriale e commerciale, ecc.)

 

Composizione del consorzio Non applicabile

 

I candidati devono possedere il know-how, le qualifiche e le risorse necessarie per attuare con successo i progetti e contribuire con la loro quota (compresa una sufficiente esperienza in progetti di dimensioni e natura comparabili). Questa capacità sarà valutata insieme al criterio di assegnazione “Qualità”, sulla base della competenza e dell’esperienza dei richiedenti e dei loro team di progetto, comprese le risorse operative (umane, tecniche e di altro tipo) o, eccezionalmente, le misure proposte per ottenerle entro l’inizio dell’attuazione del progetto.

 

La durata prevista dei lavori e dei progetti misti deve essere di 4-5 anni al massimo. Per i progetti di studio dovrebbe essere di 2-3 anni al massimo. In entrambi i casi, la data di scadenza fissata nella Convenzione di sovvenzione non dovrà essere successiva al 31.12.2028. Durante l’attuazione dei progetti, se debitamente giustificate, possono essere concesse proroghe attraverso una modifica della Convenzione di sovvenzione.

Contributo finanziario

 

Budget del progetto Sono ammessi budget di progetto (importo massimo della sovvenzione) di qualsiasi importo.

Al fine di garantire l’efficienza degli interventi di finanziamento dell’UE, i candidati sono fortemente incoraggiati a presentare domande per progetti con un contributo totale richiesto dall’UE ai costi ammissibili non inferiore a 1 000 000 di EUR. Ove possibile, i progetti correlati dovrebbero essere raggruppati e presentati come un’unica proposta.

 

I parametri della sovvenzione (importo massimo della sovvenzione, tasso di finanziamento, costi totali ammissibili, ecc.) saranno stabiliti nella Convenzione di sovvenzione (Scheda tecnica, punto 3 e art. 5).

 

Budget del progetto (importo massimo della sovvenzione): La sovvenzione concessa può essere inferiore all’importo richiesto.

La sovvenzione sarà una sovvenzione mista a costi effettivi basata sul budget (costi effettivi, con elementi di costo unitario e forfettario). Ciò significa che rimborserà SOLO alcuni tipi di costi (costi ammissibili) e i costi effettivamente sostenuti per il progetto (NON i costi preventivati).

Per i costi unitari e le tariffe forfettarie, è possibile addebitare gli importi calcolati come spiegato nella Convenzione di sovvenzione (cfr. art. 6 e allegati 2 e 2a). I costi saranno rimborsati in base ai tassi di finanziamento stabiliti nella Convenzione di sovvenzione: Massimo 85%.

Scadenza

 

30 gennaio 2024 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazionicall-fiche_cef-t-2023-safemobcoen_en.pdf (europa.eu)

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