Interrelazione tra identità sociali, culturali e politiche, nonché il senso di appartenenza, e le democrazie. HORIZON-CL2-2024-DEMOCRACY-01-04

15 Novembre 2023
TitoloInterrelazione tra identità sociali, culturali e politiche, nonché il senso di appartenenza, e le democrazie.

HORIZON-CL2-2024-DEMOCRACY-01-04

 

 

 

The interrelation between social, cultural and political identities, as well as the sense of belonging, and democracies

HORIZON-CL2-2024-DEMOCRACY-01-04

 

Ente finanziatoreCommissione europea

Programma Horizon Europe

 

Settore di riferimentoAffari sociali
Obiettivi ed impatto attesiI progetti devono contribuire a tutti i seguenti risultati attesi:

·       Fornire un’analisi completa delle interrelazioni tra le identità sociali, culturali e politiche, il senso di appartenenza e l’identificazione con un gruppo e la democrazia, anche in materia di rappresentanza politica, partecipazione e fiducia. Ciò include la considerazione della dimensione intersecante, fluida e frammentata delle identità e del loro rapporto con il bisogno di appartenenza e con i valori.

·       Basarsi sui risultati per formulare raccomandazioni politiche per affrontare, prevenire e correggere le tendenze negative, compresa la sperimentazione di strategie e strutture per prevenire la discriminazione, l’emarginazione e l’alienazione. Sono fortemente incoraggiate le idee su come contribuire all’inclusione delle identità con raccomandazioni politiche concrete.

·       Sviluppare una visione critica dei modi in cui i processi di partecipazione sociale, culturale e politica possono contribuire a promuovere ulteriormente il senso di appartenenza alle istituzioni e ai processi democratici locali, nazionali ed europei, o la diffusione di identità o norme sociali antagoniste.

Ambito di applicazione:

Il ruolo delle identità e del senso di appartenenza nelle democrazie è di estrema importanza, in quanto entrambi sono stati fondamentali per definire e comprendere la partecipazione politica nelle società democratiche. Negli ultimi anni, l’Europa ha probabilmente sperimentato una maggiore frammentazione delle identità, a causa dei rapidi cambiamenti generazionali, demografici, sociali, religiosi e politici. Contemporaneamente, la pandemia ha evidenziato l’importanza delle comunità in tempi di incertezza. Ciò ha aperto interrogativi sull’impatto negativo che tali tendenze alla frammentazione potrebbero avere sulla vita democratica, nonché sulle barriere che alcuni gruppi incontrano per essere attivamente e significativamente impegnati nella partecipazione democratica, tra cui i giovani, i migranti e i collettivi LGBTIQ+.

Al contrario, si può sostenere che il coinvolgimento di alcune comunità nei processi decisionali democratici (attraverso le quote, ma anche attraverso altri processi partecipativi a diversi livelli, come la selezione dei partecipanti) può contribuire a promuovere ulteriormente il senso di appartenenza a una società democratica e ad aumentare ulteriormente la loro partecipazione alla vita democratica.

In questo contesto, le proposte dovrebbero contribuire ad approfondire il modo in cui la democrazia e i suoi principi fondamentali, come la rappresentanza politica, la partecipazione o la fiducia, sono interconnessi con le identità sociali, culturali e politiche e con il senso di appartenenza e identificazione con le diverse comunità. Ciò include identità e soggettività di genere, etniche, multiculturali, multilingue e spaziali, tra le altre, tenendo conto degli effetti cumulativi della discriminazione. Per comprendere meglio le identità sociali e il loro ruolo nel plasmare il discorso politico e sociale, le proposte potrebbero prendere in considerazione la condizione della migrazione e dei rifugiati, la segregazione e l’inclusione; la nozione di identità e patrimonio europeo; le persone con disabilità; la percezione dell’appartenenza alle comunità urbane/rurali, alle comunità locali o alle diaspore; il ruolo dei media e dei social media nella frammentazione delle identità, le mescolanze di identità etniche, politiche e religiose; il ruolo dei settori culturali e artistici nel rappresentare la diversità delle identità (cinema, serie di film, letteratura, ecc.).

Le proposte devono identificare ed esplorare le barriere e i fattori che limitano o incidono sull’impegno di alcune comunità nelle pratiche e nei processi democratici, erodendone la partecipazione politica, la rappresentanza o la fiducia nelle istituzioni democratiche. Inoltre, devono considerare e proporre politiche, quadri e raccomandazioni per prevenire e invertire tali tendenze negative, nonché modi per promuovere ulteriormente il senso di appartenenza alle società democratiche. Ciò potrebbe includere la sperimentazione di processi partecipativi o attività di impegno civico mirate a identificare e discutere le questioni alla base del senso di appartenenza democratica in tali comunità. Le identità non si formano nel vuoto. Le persone sono legate a gruppi che conferiscono loro un’identità che ha valore nel dominio sociale: essere identificati come membri di un certo gruppo conferisce capitale sociale. Le persone appartengono a gruppi che apprezzano e che soddisfano i loro bisogni sociali e psicologici. Le proposte dovrebbero quindi anche sviluppare approfondimenti critici sui modi in cui i processi di partecipazione sociale, culturale e politica possono contribuire a promuovere ulteriormente il senso di appartenenza alle istituzioni e ai processi democratici locali, nazionali ed europei.

Infine, le proposte possono anche studiare le rappresentazioni sociali e gli stereotipi intergruppi, che determinano a quali gruppi gli individui scelgono di appartenere. Si possono anche analizzare i vantaggi dell’appartenenza e dell’identificazione in un gruppo, compreso il capitale sociale che deriva dai progetti di gruppo come parte integrante delle rappresentazioni sociali. A questo proposito, si dovrebbe studiare il ruolo dell’identificazione e dell’appartenenza nella diffusione di identità antagoniste o di norme sociali online e offline.

È importante che le proposte integrino un approccio intersezionale, storico, fluido e multiplo nei confronti delle identità, oltre a considerare i diversi concetti ed esperienze di “appartenenza” e “identificazione”, nonché la possibilità di sviluppare contemporaneamente diversi sentimenti di appartenenza a comunità diverse.

Le proposte devono inoltre utilizzare metodi di ricerca partecipativi, coinvolgendo attori accademici e non, con particolare attenzione all’empowerment delle comunità. Potrebbero utilizzare metodologie basate su discipline come la psicologia politica e sociale, la politica comportamentale, la storia, la sociologia, le teorie di genere e razziali, gli studi religiosi, gli studi postcoloniali, ecc.

Sono fortemente incoraggiati il raggruppamento e la cooperazione con altri progetti selezionati nell’ambito di questo tema e con altri progetti pertinenti. Le proposte possono prendere in considerazione attività di innovazione sociale per stimolare il cambiamento sociale, nuove pratiche sociali, l’appropriazione sociale o l’adozione da parte del mercato.

Le proposte sono incoraggiate a collaborare con il Centro di competenza del CCR sulla democrazia partecipativa e deliberativa, in particolare per quanto riguarda la progettazione e l’utilizzo di metodologie partecipative e il modo in cui esse considerano, modellano o trasformano le identità individuali e di gruppo. Le proposte sono inoltre incoraggiate a collaborare con l’unità del CCR che lavora al programma di ricerca Enlightenment 2.0, in particolare per quanto riguarda l’influenza delle identità nell’assorbimento delle prove, nel processo decisionale politico e nei rimedi efficaci che possono favorire il processo decisionale collettivo.

 

Criteri di eleggibilitàQualsiasi soggetto giuridico, indipendentemente dal suo luogo di stabilimento, compresi i soggetti giuridici di Paesi terzi non associati o di organizzazioni internazionali (comprese le organizzazioni internazionali di ricerca europee ) è ammesso a partecipare (indipendentemente dal fatto che sia ammissibile o meno al finanziamento), a condizione che siano state soddisfatte le condizioni stabilite dal regolamento Horizon Europe e qualsiasi altra condizione stabilita nel tema specifico del bando. Per “soggetto giuridico” si intende qualsiasi persona fisica o giuridica costituita e riconosciuta come tale ai sensi del diritto nazionale, del diritto dell’UE o del diritto internazionale, dotata di personalità giuridica e che può, agendo in nome proprio, esercitare diritti ed essere soggetta a obblighi, oppure un soggetto privo di personalità giuridica . I beneficiari e gli enti affiliati devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti prima di presentare la domanda, per ottenere un codice di identificazione del partecipante (PIC) ed essere convalidati dal Servizio centrale di convalida prima di firmare la convenzione di sovvenzione. Per la convalida, durante la fase di preparazione della sovvenzione, verrà chiesto loro di caricare i documenti necessari che dimostrino il loro status giuridico e la loro origine. Un PIC convalidato non è un prerequisito per presentare una domanda.

 

 

Il Centro comune di ricerca (CCR) può partecipare come membro del consorzio selezionato per il finanziamento.

Contributo finanziario

 

Contributo UE previsto per progetto La Commissione stima che un contributo UE compreso tra 2 e 3 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati.

Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi.

Bilancio indicativo

Il budget totale indicativo per il tema è di 9,00 milioni di euro.

Tipo di azioni di ricerca e innovazione

Scadenza

 

7 febbraio 2024
Ulteriori informazioniwp-5-cultura-creatività-e-società-inclusive_orizzonte-2023-2024_it.pdf (europa.eu)

Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

Hai bisogno di qualche informazione?

https://www.tizianabeghin.it/wp-content/uploads/2022/02/logo-320x145.png
© Copyright 2022 - Tiziana Beghin
Contatti
Parlamento europeo • Rue Wiertz 60, 1047 Bruxelles