Titolo | Interventi per l’apicoltura 2023-2024. BANDO AZIONE F.1. Finanziamento a fondo perduto per attività di informazione e promozione. |
Ente finanziatore | PIEMONTE |
Obiettivi ed impatto attesi | Il Piano Strategico PAC, approvato con la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 2 dicembre 2022, include fra l’altro, gli interventi nel settore apistico scelti tra quelli elencati all’articolo 55 del Regolamento (UE) n. 2115/2021 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 2 dicembre 2021. Il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste con Decreto del 30 novembre 2022 n. 614768, così come modificato dal Decreto 278467 del 30 giugno 2023, ha definito le disposizioni nazionali di attuazione del regolamento, in particolare al comma 2 dell’art. 6 ha previsto che le Regioni possano stabilire, in funzione della specificità dell’apicoltura del proprio territorio, i criteri per l’ammissibilità dei soggetti richiedenti il beneficio e le modalità per l’applicazione dei sottoprogrammi. Il sottoprogramma regionale quinquennale redatto dalla Direzione Regionale Agricoltura -Settore Produzioni Agrarie e Zootecniche, adottato con Deliberazione della Giunta Regionale n. 47- 6393 del 28 dicembre 2022, così come modificata dalla D.G.R n. 42 – 7213 del 12 luglio 2023, definisce gli interventi e le azioni, nonché le relative tabelle finanziarie, a seguito del riparto delle risorse effettuato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste e approva i criteri e orientamenti per il riparto delle risorse.
L’azione A.1 è volta al finanziamento di: ● corsi di aggiornamento e di formazione rivolti a apicoltori, imprese e loro dipendenti; ● seminari e convegni tematici, inclusi i materiali promozionali e didattici; ● strumenti di informazione tradizionali o su canali social o via web; ● scambio di migliori pratiche, anche attraverso attività di networking. L’azione A.2 è volta al finanziamento dell’: ● assistenza tecnica attraverso tecnici che opereranno con recapiti in diverse province del Piemonte, mediante visite presso le aziende apistiche piemontesi, attraverso siti internet creati appositamente, newsletter e mediante il supporto tempestivo attraverso la messaggistica istantanea (es. WhatsApp) |
Criteri di eleggibilità | Per svolgere le attività concernenti l’assistenza tecnica e consulenza alle aziende nel settore apistico i soggetti richiedenti le azioni A.1 e A.2. devono possedere i seguenti requisiti, come già definiti nel Regolamento regionale recante: “Attuazione dell’articolo 24, comma 6 della legge regionale 22 gennaio 2019, n. 1 (riordino delle norme in materia di agricoltura e di sviluppo rurale). Ruolo multifunzionale dell’apicoltura.” approvato con D.G.R. del 30 luglio 2021 n. 33-3646: ● Forme associate: ○ essere costituite con atto pubblico; ○ avere una struttura aperta in relazione all’ammissione degli associati; ○ prevedere il voto pro capite; ○ rappresentare almeno 200 soci in possesso di partita IVA, di cui almeno 50 produttori apistici che allevino un minimo di 52 alveari ciascuno, se con sede legale in zona montana, e un minimo di 104 alveari ciascuno, se con sede legale in zona di collina o in pianura; ○ rappresentare almeno 20.000 alveari relativamente ai soci con partita IVA; ○ operare in Piemonte nel settore dell’assistenza tecnica apistica; ○ dimostrare di avere disponibilità di sedi stabili o temporanee in almeno 6 province del Piemonte; ○ avere costituito il fascicolo aziendale presso un centro autorizzato di assistenza agricola (CAA) con regolare mandato. |
Contributo finanziario
| Con il presente atto è definito il contributo disponibile relativo all’annualità apistica 2023-2024 (1 agosto 2023- 30 giugno 2024). L’entità dell’aiuto per l’azione A.1 è pari al 100% della spesa ammissibile. L’entità dell’aiuto per l’azione A.2 è pari al 90% della spesa ammissibile.
Il sottoprogramma in questione usufruisce di finanziamenti pubblici, di cui il 30% a carico del FEAGA e per il restante 70%, a carico del Fondo di Rotazione, i cui pagamenti saranno effettuati dall’Agenzia per le Erogazioni in Agricoltura (AGEA), con compartecipazione percentuale a carico dei privati per alcune azioni. |
Scadenza
| 30/09/2023 – 23:59 |
Ulteriori informazioni | Interventi per l’apicoltura 2023-2024 | Bandi Regione Piemonte |
Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.