Non può stupire che il taglio dei vitalizi approvato quando Giuseppe Conte era Presidente del Consiglio sia stata una battaglia che ha visto il Movimento 5 Stelle da solo, letteralmente accerchiato dagli altri partiti. E stupisce ancora di meno il fatto che il nuovo governo, appoggiato dal Terzo Polo (o quel che ne rimane), sia pronto a rivalutare quella decisione…Ovviamente al rialzo.
E dire che i numeri sui vitalizi, pubblicati da un’inchiesta de Il Fatto Quotidiano, sono a dir poco SPAVENTOSI. Mentre la politica, da una parte, chiedeva “sacrifici lacrime e sangue” ai cittadini, dall’altra si intascava il malloppo.
Stando ai dati ufficiali della Camera, dal 1981 sono stati erogati assegni dal valore totale di 4,475 miliardi, a fronte di soli 323 milioni di contributi. Un vergognoso rapporto di 14 a 1.
Il Movimento 5 Stelle è l’unica forza politica italiana che si è opposta non solo a parole, ma anche concretamente, a questa autentica follia.
E ora che l’attuale governo ha le “mani libere”, può fare e disfare a proprio piacimento…Per buona pace del buonsenso e dell’etica.