Misure di informazione per la politica di coesione dell’UE per il 2023 IMREG-2023-INFOME

31 Ottobre 2023
TitoloMisure di informazione per la politica di coesione dell’UE per il 2023

IMREG-2023-INFOME

 

Information measures for the EU Cohesion policy for 2023

IMREG-2023-INFOME

 

Ente finanziatoreCommissione europea
Settore di riferimentoPolitiche regionali
Obiettivi ed impatto attesiL’obiettivo principale del bando è quello di fornire un sostegno alla produzione e alla diffusione di informazioni e contenuti legati alla politica di coesione dell’UE, compreso, tra l’altro, il Fondo per la transizione giusta, o il sostegno pertinente nell’ambito del Piano di ripresa per l’Europa o dello Strumento di sostegno tecnico. Le proposte devono fornire informazioni coerenti, obiettive e complete, al fine di fornire un quadro generale accurato della politica di coesione dell’UE. Le proposte devono illustrare e valutare il ruolo della politica di coesione nel realizzare le priorità politiche dell’UE e nell’affrontare le sfide attuali e future per l’UE, i suoi Stati membri, le sue regioni e il livello locale.

 

Risultato atteso:

·       aumentare la copertura mediatica sulla politica di coesione, in particolare a livello regionale

·       migliorare la consapevolezza delle persone sui risultati della politica di coesione e sul loro impatto sulla vita.

·       ottenere risultati e risultati concreti finalizzati a un’ampia diffusione entro la durata della misura – ad esempio, trasmissioni televisive e radiofoniche, copertura online o cartacea, altri tipi di misure informative e di divulgazione – tenendo conto del multilinguismo.

Obiettivo:

L’obiettivo principale del bando è quello di fornire un sostegno alla produzione e alla diffusione di informazioni e contenuti legati alla politica di coesione dell’UE, compreso, tra l’altro, il Fondo per la transizione giusta, o il sostegno pertinente nell’ambito del Piano di ripresa per l’Europa o dello Strumento di sostegno tecnico.

Le proposte devono fornire informazioni coerenti, obiettive e complete, al fine di fornire un quadro generale accurato della politica di coesione dell’UE. Le proposte devono illustrare e valutare il ruolo della politica di coesione nel realizzare le priorità politiche dell’UE e nell’affrontare le sfide attuali e future per l’UE, i suoi Stati membri, le sue regioni e il livello locale.

Ambito di applicazione:

L’ambito geografico di questo invito si concentra sugli Stati membri dell’UE, compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM).

Le misure di informazione devono comprendere una o più attività, come ad esempio:

·       produzione e distribuzione di materiale cartaceo, multimediale o audiovisivo

·       attività di sensibilizzazione sul web e sui social media

·       eventi mediatici

·       conferenze, seminari, workshop.

Impatto previsto:

Per il pubblico in generale: maggiore consapevolezza dei risultati della politica di coesione e del loro impatto sulla vita dei cittadini per gli europei che non conoscono l’UE e l’azione dell’UE nella loro regione. L’informazione dovrebbe concentrarsi sullo sviluppo di una maggiore comprensione del contributo della politica di coesione alla promozione dell’occupazione e della crescita in Europa e alla riduzione delle disparità tra Stati membri e regioni.

Per le parti interessate: un maggiore coinvolgimento delle parti interessate (comprese le autorità nazionali, regionali e locali, i beneficiari, le imprese e il mondo accademico) che consenta loro di comunicare ulteriormente l’impatto della politica di coesione sulle loro regioni e di contribuire alla discussione sul futuro della politica di coesione e, più in generale, sul futuro dell’Europa.

Le seguenti attività non sono considerate ammissibili al finanziamento nell’ambito del presente invito:

– misure richieste dalla legge. I progetti devono tenere conto dei risultati delle precedenti campagne cofinanziate, descrivendo chiaramente il loro impatto e le ragioni della ripresentazione.

I progetti devono essere conformi agli interessi e alle priorità politiche dell’UE (come l’ambiente, la politica sociale, di sicurezza, industriale e commerciale, ecc.)

Non è consentito il sostegno finanziario a terzi

Criteri di eleggibilitàLe domande saranno considerate ammissibili solo se il loro contenuto corrisponde interamente (o almeno in parte) alla descrizione del tema per cui sono state presentate. Partecipanti ammissibili (Paesi ammissibili)

Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono:

– essere persone giuridiche (enti pubblici o privati)

– essere stabilito in uno dei paesi ammissibili, ossia:

– Stati membri dell’UE (compresi i paesi e territori d’oltremare (PTOM))

– non sono autorità incaricate dell’attuazione della politica di coesione ai sensi dell’articolo 71 del regolamento CPR 2021/10603.

 

I beneficiari e le entità affiliate devono registrarsi nel Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.

 

Durata

Di norma, i progetti devono avere una durata di 12 mesi. Sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e attraverso un emendamento.

Contributo finanziario

 

Il budget disponibile per il bando è stimato a 7 000 000 di euro.

 

I bilanci dei progetti (importo massimo della sovvenzione) dovrebbero aggirarsi intorno ai 300.000 euro per progetto. La sovvenzione concessa può essere inferiore all’importo richiesto.

 

La sovvenzione sarà una sovvenzione mista a costi effettivi basata sul bilancio (costi effettivi, con elementi di costo unitario e forfettario).

Ciò significa che rimborserà SOLO alcuni tipi di costi (costi ammissibili) e i costi effettivamente sostenuti per il progetto (NON i costi preventivati).

 

I costi saranno rimborsati al tasso di finanziamento fissato nella Convenzione di sovvenzione (80%). Le sovvenzioni NON possono produrre un profitto (cioè un’eccedenza delle entrate + sovvenzione UE rispetto ai costi). Le organizzazioni a scopo di lucro devono dichiarare le loro entrate e, se c’è un profitto, lo dedurremo dall’importo finale della sovvenzione.

Scadenza

 

09 gennaio 2024 17:00:00 ora di Bruxelles
Ulteriori informazionicall-fiche_imreg-2023-infome_it.pdf (europa.eu)

 

Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.

 

 

 

 

 

 

Hai bisogno di qualche informazione?

https://www.tizianabeghin.it/wp-content/uploads/2022/02/logo-320x145.png
© Copyright 2022 - Tiziana Beghin
Contatti
Parlamento europeo • Rue Wiertz 60, 1047 Bruxelles