Titolo | New European Bauhaus – Soluzioni innovative per stili di vita più verdi ed equi attraverso l’arte e la cultura, l’architettura e il design per tutti
New European Bauhaus – Innovative solutions for greener and fairer ways of life through arts and culture, architecture and design for all
ID ARGOMENTO: HORIZON-CL2-2024-HERITAGE-01-01 |
Ente finanziatore | Commissione europea Programma Horizon Europe |
Settore di riferimento | Sviluppo urbano |
Obiettivi ed impatto attesi | I progetti devono contribuire a tutti i seguenti risultati attesi: · Soluzioni innovative, convalidate in prove pilota, che dimostrano come gli investimenti strategici nello spirito dell’iniziativa New European Bauhaus[1] nel patrimonio culturale (che può includere i paesaggi culturali) e nelle ICC possono essere realizzati con successo. · Aumentare la comprensione e la visibilità del ruolo che può svolgere l’innovazione guidata dalla cultura che integra l’approccio del New European Bauhaus. · Maggiore coinvolgimento e inclusione sociale dei cittadini nella conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale attraverso l’impegno con gli ecosistemi locali. Ambito di applicazione: Il Nuovo Bauhaus Europeo, in quanto strettamente legato al patrimonio culturale e alla cultura, apporta una dimensione culturale e creativa al Green Deal europeo. La comunicazione del settembre 2021 riconosce che gli artisti e i professionisti della cultura e della creatività sono attori essenziali quando si tratta di riflettere e trasmettere valori, trasmettere significati nuovi e simbolici, garantire la sostenibilità e consentire la trasformazione della società. Le proposte devono testare, dimostrare e perfezionare soluzioni innovative per realizzare investimenti strategici nel patrimonio culturale e nelle industrie culturali e creative nello spirito dell’iniziativa New European Bauhaus e cercare collegamenti con le infrastrutture di ricerca ESFRI nell’innovazione sociale e culturale. I progetti dovranno riunire ricercatori, operatori, manager e imprenditori di diverse industrie culturali e creative (ad esempio, professionisti del design, della moda, dell’artigianato, dell’arte e del patrimonio in generale) e coinvolgere le comunità locali. Almeno 5 prove su piccola scala in condizioni reali devono essere condotte in un minimo di 3 diversi Stati membri/Paesi associati. Le proposte devono affrontare almeno uno degli assi tematici del New European Bauhaus. Dovrebbero includere un piano esecutivo ambizioso e credibile che: · Identifica e analizza le sfide e le risorse degli spazi interessati in termini di tre valori fondamentali del Nuovo Bauhaus Europeo. · Propone una serie di strategie e metodologie per affrontare le sfide identificate, considerando l’ampia varietà di attori coinvolti. · Prevede lo sviluppo e l’attuazione di un processo di co-progettazione ambizioso e di qualità, basato sulla partecipazione dei cittadini e delle parti interessate, sulla collaborazione interdisciplinare e multilivello. Dovrebbero evidenziare il valore sociale del patrimonio culturale e della diversità culturale. Le soluzioni proposte devono considerare: · Utilizzo di materiali rinnovabili (ad esempio materiali di origine naturale prodotti in modo sostenibile) in un’ottica di economia circolare. · Ruolo delle arti, del design e dell’architettura di qualità, in linea con i principi della qualità per sfruttare appieno il potenziale del patrimonio culturale e dei paesaggi culturali. · Sinergie tra artigianato e nuove tecniche industriali che possono anche contribuire a rivitalizzare le competenze tradizionali · Rigenerazione, estensione della vita (cioè monitoraggio, conservazione e restauro intelligenti), riutilizzo e trasformazione di edifici e paesaggi del patrimonio culturale. garantendo un’attenta interpretazione culturale degli edifici originali e rispettando i loro contenuti e contesti culturali. Le soluzioni proposte devono essere replicabili in condizioni culturali, politiche e sociali diverse in tutta Europa. I risultati devono essere adeguatamente documentati per servire da guida agli attori in altri territori e contesti. Le proposte devono basarsi su conoscenze, attività, reti e piattaforme esistenti, in particolare quelle finora finanziate dall’Unione europea o nell’ambito dell’iniziativa New European Bauhaus. Le proposte devono contribuire all’iniziativa New European Bauhaus interagendo con la New European Bauhaus Community, il NEBLab e altre azioni rilevanti dell’iniziativa[7] condividendo informazioni, buone pratiche e, se del caso, risultati. Per garantire un portafoglio equilibrato che copra attività dimostrative in diverse aree geografiche dell’Unione europea e dei Paesi associati, le sovvenzioni saranno assegnate in primo luogo alla domanda classificata più in alto secondo la procedura standard descritta negli allegati generali D e F di Orizzonte Europa, seguita da altre domande classificate più in alto tra quelle che garantiscono la copertura geografica più complementare, a condizione che le domande raggiungano tutte le soglie. Nel valutare la copertura geografica, la valutazione terrà conto dell’ubicazione delle attività dimostrative della domanda, non dell’ubicazione dei partecipanti/beneficiari della domanda. Nel contesto di questo argomento, le aree geografiche dell’Unione europea e dei Paesi associati sono regioni di livello NUTS 1 degli Stati membri dell’Unione europea e dei Paesi associati per i quali sono definite. Nel caso di Paesi associati senza classificazione NUTS, il Paese nel suo complesso deve essere considerato come un’unica area geografica: – Elenco dei Paesi associati non definiti dal livello NUTS 1: Armenia; Bosnia-Erzegovina; Isole Faroe; Georgia; Kosovo*; Israele; Moldavia; Tunisia; Ucraina. – Elenco dei Paesi non definiti dal livello NUTS 1 con i quali sono in corso negoziati di associazione o la cui associazione è imminente: Marocco. [1] Per ulteriori informazioni sull’iniziativa, si rimanda alla Comunicazione della Commissione sul Nuovo Bauhaus Europeo (COM(2021) 573 definitivo) e al suo sito web ufficiale (https://europa.eu/new-european-bauhaus/index_en ).
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Criteri di eleggibilità | Condizioni di ammissibilità Le condizioni sono descritte nell’Allegato generale B. Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: -essere soggetti giuridici (enti pubblici o privati) avere sede in uno dei Paesi ammissibili, ovvero Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)) Paesi non UE: – Paesi SEE elencati e Paesi associati o Paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione e in cui l’accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei Paesi partecipanti) – Paesi in via di adesione, I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio centrale di convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà loro richiesto di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine.
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Contributo finanziario
| Contributo UE previsto per progetto La Commissione ritiene che un contributo UE compreso tra 3 e 5 milioni di euro consentirebbe di affrontare adeguatamente questi risultati. Tuttavia, ciò non preclude la presentazione e la selezione di una proposta che richieda importi diversi. Il budget totale indicativo per il tema è di 16,00 milioni di euro. Tipo di azione Azioni di innovazione Impostazione giuridica e finanziaria delle convenzioni di sovvenzione Le regole sono descritte nell’Allegato generale G. Si applicano le seguenti eccezioni: I costi ammissibili assumeranno la forma di un importo forfettario come definito nella decisione del 7 luglio 2021 che autorizza l’uso di contributi forfettari nell’ambito del programma Horizon Europe – il programma quadro per la ricerca e l’innovazione (2021-2027) – e nelle azioni del programma di ricerca e formazione della Comunità europea dell’energia atomica (2021-2025). |
Scadenza
| 07 febbraio 2024 17:00:00 ora di Bruxelles |
Ulteriori informazioni | wp-5-cultura-creatività-e-società-inclusive_orizzonte-2023-2024_it.pdf (europa.eu) |
Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
disclaimer:
Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.