Titolo | Sostegno ai Comuni per realizzare e adeguare canili sanitari pubblici di prima accoglienza |
Ente finanziatore | PIEMONTE |
Obiettivi ed impatto attesi | Con D.G.R. n. 16-7265 del 24 luglio 2023 sono stati approvati i criteri generali per la concessione di contributi regionali per il sostegno nella realizzazione ed adeguamento dei canili sanitari pubblici di prima accoglienza. Gli obiettivi comuni di tali criteri sono quelli di promuovere la tutela, sul territorio regionale, degli animali quale elemento fondamentale e indispensabile dell’ambiente e riconoscere alle specie animali il diritto a un’esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biologiche ed etologiche, nonché sostenere i Comuni, singoli o associati, nell’istituzione e nel mantenimento in esercizio di un apposito canile per la temporanea custodia ed osservazione sanitaria degli animali catturati. Attraverso il presente avviso si intende inizialmente incentivare, i Comuni singoli o associati fra loro con un bacino di popolazione superiore almeno a 20.000 abitanti, ad affrontare le problematiche dei canili sanitari pubblici così come sono definiti dall’art. 7 della L.R. 34/1993 e s.m.i. e dal relativo regolamento regionale 11 novembre 1993, n. 2, e che svolgono, a favore dei cani catturati, una serie di attività tra le quali l’osservazione sanitaria, la registrazione segnaletica, l’identificazione, la cattura dei cani vacanti, l’avviso di ritrovamento all’eventuale proprietario, nonchè gli opportuni interventi di profilassi veterinaria eseguiti dal Servizio veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale
Sono finanziati progetti, proposti dai che intendono adeguare e/o realizzare un canile sanitario pubblico di prima accoglienza e che documentano di aver sviluppato l’attività progettuale necessaria in sinergia con il servizio veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale competente per territorio. La proposta progettuale elaborata dal Comune, di qualsiasi livello (rif. art. 41. “Livelli e contenuti della progettazione” del D.Lgs 36/2023) deve essere corredata dal parere favorevole rilasciato dal Servizio veterinario dell’Azienda Sanitaria Locale di competenza territoriale. La proposta deve almeno illustrare i lavori che s’intendono realizzare, il cronoprogramma conseguente di realizzazione, il quadro economico complessivo proposto a contributo (con l’indicazione espressa della quota di co-finanziamento), i luoghi di realizzazione e il grado di coinvolgimento delle comunità locali interessate nonché i rapporti con gli enti del terzo settori territoriali eventualmente interessati dalla gestione o co-gestione del canile sanitario pubblico di prima accoglienza. La proposta può prevedere partenariati, formalizzati con accordi/convenzioni/intese sottoscritte tra le parti, che fanno capo al Comune capofila e che possono essere anche co-finanziatori delle attività proposte. I partner possono appartenere, a titolo esemplificativo, al mondo del terzo settore, delle istituzioni, dei sistemi di istruzione e formazione professionale, dell’università, della ricerca. In caso di partenariato il Comune proponente sarà comunque sempre unico responsabile della realizzazione dell’intero progetto nei confronti dell’amministrazione regionale. |
Criteri di eleggibilità | Possono presentare istanza di contributo i Comuni singoli e associati fra loro che documentano di riferirsi ad un bacino di popolazione di almeno 20.000 abitanti (fonte ultimo aggiornamento disponibile BDDE Regione Piemonte). I comuni, anche singolarmente con meno di 20.000 abitanti, possono presentare progetti come capofila di aree sovra-comunali, dimostrando di riferirsi ad un bacino di popolazione di almeno 20.000 abitanti. Ogni comune può presentare una sola istanza di contribuzione.
I comuni, anche singolarmente con meno di 20.000 abitanti, possono presentare progetti come capofila di aree sovra-comunali, dimostrando di riferirsi ad un bacino di popolazione di almeno 20.000 abitanti. Ogni comune può presentare una sola istanza di contribuzione. La richiesta di finanziamento da parte di Comuni deve essere formulata nel rispetto di tutte le condizioni di ammissibilità, pena l’inammissibilità della proposta progettuale. I suddetti Comuni potranno fare istanza di contributo regionale esclusivamente se proprietari dell’immobile oggetto dell’intervento o dell’area in cui intendono proporre la nuova realizzazione. La valutazione dei progetti sarà effettuata dal Settore “Benessere degli animali da compagnia nel contesto sociale”. Al fine di favorire la tendenziale copertura di tutto il territorio regionale, si provvederà a finanziare almeno nr. 1 progetto per ciascuna provincia del Piemonte, purché ammissibili. In caso d’insufficienza di risorse disponibili si finanzierà 1 progetto per provincia in ordine di punteggio ottenuto fino ad esaurimento risorse. |
Contributo finanziario
| Secondo quanto disposto con D.G.R. n. 16-7265 del 24 luglio 2023 sono spese ammissibili al finanziamento quelle che il Comune prevede per la realizzazione del progetto per: 1. spese per la realizzazione di lavori di nuova costruzione, riadattamento immobili, adeguamento e manutenzione straordinaria di immobili esistenti; 2. spese per acquisto di attrezzature e arredi necessari per la messa in esercizio dell’attività; 3. spese per l’acquisto di automezzi dediti alla cattura e al trasporto dei cani. Ai fini dell’ammissibilità della proposta progettuale al finanziamento è richiesto un cofinanziamento per almeno il 50% dell’importo progettuale da risorse dell’ente proponente. La quota del cofinanziamento può essere espressa in risorse economiche del Comune. Può concorrere al cofinanziamento anche la quota sostenute dai partner a patto che sia stata formalizzata in un apposito accordo/convenzione/intesa sottoscritta tra le parti
Concorrono all’attuazione del presente provvedimento, le risorse complessivamente pari ad euro 210.000,00 a valere sul bilancio regionale 2023, la cui copertura finanziaria trova riscontro nello stanziamento di competenza sul capitolo regionale n. 246680. Il Settore regionale competente nell’assunzione degli atti di assegnazione delle risorse ai progetti ammessi al finanziamento si riserva di scomporre gli impegni di spesa conseguenti anche sull’annualità 2024, in particolare per il saldo dei contributi assegnati. L’importo massimo di sostegno concedibile, calcolato sulle spese ritenute ammissibili, è pari al 50% dell’importo totale del progetto, con un massimo contributivo assegnabile a ciascun progetto, pari a 50.000 euro. |
Scadenza
| 05/10/2023 – 12:00 |
Ulteriori informazioni | AVVISO BANDO canili sanitari comuni (regione.piemonte.it) |
Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
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