Titolo | Università europee – Comunità di pratica ERASMUS-EDU-2024-EUR-UNIV-2
European Universities – Community of practice ERASMUS-EDU-2024-EUR-UNIV-2
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Ente finanziatore | Commissione europea Programma Erasmus Plus
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Settore di riferimento | Istruzione e formazione |
Obiettivi ed impatto attesi | L’obiettivo di una comunità di pratica (CoP) per le alleanze universitarie europee è quello di creare un ambiente collaborativo e di supporto in cui le alleanze universitarie europee possano riunirsi per condividere buone pratiche ed esperienze all’interno della comunità delle alleanze universitarie europee, nonché a beneficio del più ampio settore dell’istruzione superiore. Più concretamente, la Comunità di pratica intende sostenere una più stretta cooperazione tra le alleanze, facilitando l’apprendimento, la collaborazione e la diffusione dei risultati tra le alleanze di università europee e al di fuori di esse, al fine di raggiungere obiettivi comuni e migliorare le conoscenze, le competenze e l’efficacia delle alleanze, a beneficio del più ampio settore dell’istruzione superiore. Gli obiettivi specifici sono: – Sostenere una più stretta cooperazione tra le alleanze: Condivisione delle conoscenze e apprendimento: Facilitare lo scambio di conoscenze, buone pratiche ed esperienze tra le alleanze di università europee, promuovendo l’apprendimento continuo e il miglioramento all’interno della comunità. Sviluppo delle competenze: Fornire alle alleanze l’opportunità di migliorare le proprie competenze in aree correlate al focus delle Università europee, favorendo la crescita professionale. Networking e collaborazione: Stabilire connessioni e promuovere la collaborazione tra alleanze con interessi simili, incoraggiando sinergie, hub, ecc. ➢ Innovazione e problem solving: Promuovere la creatività e l’innovazione incoraggiando i membri ad affrontare collettivamente le sfide comuni, a proporre soluzioni, coinvolgendo la Commissione e gli Stati membri, se necessario, e a esplorare nuovi approcci, sulla base dell’esperienza delle alleanze tra università europee. – Promuovere e sostenere la diffusione dei risultati non solo tra le alleanze, ma anche nel più ampio settore dell’istruzione superiore e migliorare la trasferibilità dei risultati e la loro adozione da parte degli utenti finali interessati. ➢ Gestione della conoscenza: costruire conoscenze, risorse e competenze condivise che possano essere accessibili e utilizzate dalle alleanze di università europee e dal più ampio settore dell’istruzione superiore per portare la cooperazione transnazionale nell’istruzione superiore in Europa a un livello superiore. I candidati possono presentare una proposta finalizzata alla creazione di una comunità di pratica per le alleanze universitarie europee, che contribuirà a creare sinergie e a condividere le migliori pratiche ed esperienze all’interno della comunità, a beneficio anche del più ampio settore dell’istruzione superiore. Questa azione: a) garantirà una più stretta collaborazione tra l’alleanza delle università europee, esistente e futura, e altri modelli di cooperazione istituzionalizzati di lunga data. b) promuovere e sostenere la diffusione dei risultati tra le alleanze e nel più ampio settore dell’istruzione superiore, nonché migliorare la trasferibilità e l’adozione dei risultati da parte degli utenti finali interessati. |
Criteri di eleggibilità |
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: – Essere persone giuridiche (enti pubblici o privati). – Essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, vale a dire: – Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)). – Paesi non UE: paesi terzi associati al programma Erasmus+ (compresi i paesi SEE), paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione al programma Erasmus+ e in cui tale accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei paesi partecipanti) e . – Paesi non UE: Balcani occidentali Paesi terzi non associati al programma . I candidati (potenziali beneficiari) devono essere: – Istituti di istruzione superiore in possesso di una Carta Erasmus per l’istruzione superiore (ECHE) valida e qualsiasi entità ad essi affiliata. – Qualsiasi altra organizzazione composta dai suddetti istituti di istruzione superiore – specificamente istituiti allo scopo di attuare una profonda cooperazione istituzionale transnazionale, comprese le attività educative congiunte
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.
I partner associati NON ricevono finanziamenti UE nell’ambito di questa sovvenzione, ma il loro coinvolgimento e il loro ruolo nelle diverse attività devono essere chiaramente descritti nella proposta. I partner associati possono essere: – Qualsiasi istituto di istruzione superiore con sede in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato al programma in possesso di una Carta Erasmus ECHE valida per l’istruzione superiore. – Qualsiasi organizzazione pubblica/privata di uno Stato membro dell’UE, di un Paese terzo associato al programma o dei Balcani occidentali non associato al programma, attiva nel campo dell’istruzione e della formazione, della ricerca e dell’innovazione o nel mondo del lavoro. – Qualsiasi istituto di istruzione superiore con sede in un Paese terzo non associato al programma che fa parte dello Spazio europeo dell’istruzione superiore (Processo di Bologna) o nei Balcani occidentali non associato al programma.
Composizione del consorzio
Per essere ammissibili, i richiedenti (beneficiari ed enti affiliati) devono: – Essere persone giuridiche (enti pubblici o privati). – Essere stabiliti in uno dei paesi ammissibili, vale a dire: – Stati membri dell’UE (compresi i Paesi e territori d’oltremare (PTOM)). – Paesi non UE: paesi terzi associati al Programma Erasmus+ (compresi i paesi SEE), paesi che hanno in corso negoziati per un accordo di associazione al Programma Erasmus+ e in cui tale accordo entra in vigore prima della firma della sovvenzione (elenco dei paesi partecipanti) e . – Paesi non UE: Balcani occidentali Paesi terzi non associati al programma . I candidati (potenziali beneficiari) devono essere: – Istituti di istruzione superiore in possesso di una Carta Erasmus per l’istruzione superiore (ECHE) valida e qualsiasi entità ad essi affiliata. – Qualsiasi altra organizzazione composta dai suddetti istituti di istruzione superiore – specificamente istituiti con lo scopo di attuare una profonda cooperazione istituzionale transnazionale, comprese le attività educative congiunte
I beneficiari e gli enti affiliati devono iscriversi al Registro dei Partecipanti – prima di presentare la proposta – e dovranno essere convalidati dal Servizio Centrale di Convalida (REA Validation). Per la convalida, sarà richiesto loro di caricare documenti che dimostrino lo status giuridico e l’origine. Altre entità possono partecipare in altri ruoli del consorzio, come partner associati, subappaltatori, terze parti che forniscono contributi in natura, ecc.
I partner associati NON ricevono finanziamenti UE nell’ambito di questa sovvenzione, ma il loro coinvolgimento e il loro ruolo nelle diverse attività devono essere chiaramente descritti nella proposta. I partner associati possono essere: – Qualsiasi istituto di istruzione superiore con sede in uno Stato membro dell’UE o in un Paese terzo associato al programma in possesso di una Carta Erasmus ECHE valida per l’istruzione superiore. – Qualsiasi organizzazione pubblica/privata di uno Stato membro dell’UE, di un Paese terzo associato al programma o dei Balcani occidentali non associato al programma, attiva nel campo dell’istruzione e della formazione, della ricerca e dell’innovazione o nel mondo del lavoro. – Qualsiasi istituto di istruzione superiore con sede in un Paese terzo non associato al programma che fa parte dello Spazio europeo dell’istruzione superiore (Processo di Bologna) o nei Balcani occidentali non associato al programma.
Composizione del consorzio
Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 3 candidati (beneficiari non enti affiliati), che soddisfino le seguenti condizioni: – minimo 3 istituti di istruzione superiore ammissibili da 3 diversi Paesi ammissibili.
I progetti devono di norma durare 48 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e attraverso un emendamento). Le proposte devono essere presentate da un consorzio di almeno 3 candidati (i progetti devono di norma avere una durata di 48 mesi (sono possibili proroghe, se debitamente giustificate e attraverso un emendamento).
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Contributo finanziario
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Bilancio totale Comunità di pratica 1,5 milioni di euro Numero totale stimato di progetti UE indicativo Sovvenzione 1 1,50 milioni di euro La sovvenzione concessa può essere inferiore all’importo richiesto. La sovvenzione sarà di tipo forfettario25 . Ciò significa che rimborserà un importo fisso, basato su una somma forfettaria o su un finanziamento non legato ai costi. L’importo sarà fissato dall’autorità concedente sulla base del budget stimato del progetto e di un tasso di finanziamento dell’80%. |
Scadenza
| 06 febbraio 2024 17:00:00 ora di Bruxelles |
Ulteriori informazioni | call-fiche_erasmus-edu-2024-eur-univ_en.pdf (europa.eu) |
Servizio offerto da Tiziana Beghin, deputato al Parlamento europeo, membro non iscritto.
Disclaimer: Le opinioni espresse sono di responsabilità esclusiva dell’autore o degli autori e non riflettono necessariamente la posizione ufficiale del Parlamento europeo.